Sulle orme di “Giovanni Paolo II”

Reggio Calabria. Cinque anni fa, il 2 aprile del 2005, si spegneva, compianto in tutto il mondo, Papa Giovanni Paolo II dopo un lungo pontificato cominciato in un freddo ottobre romano (1978) che ha cambiato la Chiesa intera. Una figura di pontefice cara ai Reggini che non dimenticano ancora, a distanza di anni, le due visite pastorali che Egli compì a Reggio Calabria (“Reggio! Città che hai nelle tue radici la fede di Paolo. Reggio! Che hai un cuore antico ma sempre giovane e caldo, nel nome di Dio ti saluto e ti benedico! Egli disse salutando i Reggini) a breve distanza di tempo (7 ottobre 1984 e 12 giugno 1988), durante le quali affrontò, in modo netto e preciso, in discorsi mirabili, i problemi più spinosi della Calabria (Discorso ai detenuti, ai giovani e alla cittadinanza nel 1984; incontro con il mondo del lavoro nelle officine meccaniche a Reggio Calabria; discorso ai sacerdoti, ai religiosi e ai laici a Reggio Calabria; incontro con le autorità e la cittadinanza di Reggio Calabria 1988). Al Pontefice venuto dall’Est la Chiesa di San Giorgio al Corso, l’Associazione Culturale Anassilaos e il Centro Internazionale Scrittori della Calabria dedicano un incontro che si terrà martedì 13 aprile alle ore 19,15 presso la Chiesa di San Giorgio al Corso con l’intervento di Don Antonio Morabito, Parroco della Chiesa del Santissimo Salvatore, Vicario Giudiziale Aggiunto presso il Tribunale Ecclesiastico Regionale Calabro e autore del volume “Giovanni Paolo II” edito da “La Città del Sole” che analizza la figura e l’opera del Papa Polacco. Apriranno l’incontro Don Antonio Santoro, Parroco della Chiesa di San Giorgio al Corso e la Dr.ssa Loreley Rosita Borruto, Presidente del CIS Calabria. Il Presidente di Anassilaos Stefano Iorfida leggerà invece in apertura, in occasione del 5° anniversario della Sua elevazione al Sommo Pontificato (19 aprile) un messaggio di solidarietà a Papa Benedetto XVI oggetto in questi giorni di inusitati attacchi mediatici.

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