Il Luogotenente Sframeli insignito a Messina della Medaglia Mauriziana

Reggio Calabria. Il luogotenente Cosimo Sframeli, messinese di nascita e reggino d’adozione, comandante della Stazione Principale di Reggio Calabria, questa mattina è stato insignito a Messina, insieme ad altri 30 militari dell’Arma, della Medaglia Mauriziana, alta onorificenza al merito di dieci lustri di carriera militare. La cerimonia si è svolta nella città peloritana, dove il comandante del Comando Interregionale Carabinieri “Culqualber” di Messina, il generale di Corpo d’Armata Lucio Nobili, ha conferito le prestigiose onorificenze ai 31 militari della Benemerita. Tra loro anche il luogotenente Cosimo Sframeli, il più ‘giovane’ dei premiati.
La Medaglia Mauriziana, istituita con le Regie Magistrali Patenti il 19 luglio 1839, è oggi conferita con Decreto del Presidente della Repubblica , su proposta del Ministro della Difesa.
Il luogotenente Cosimo Sframeli ha fronteggiato la ‘ndrangheta della Locride, quando negli anni ’80 prese parte a quello che probabilmente fu il primo, e sicuramente uno dei primi, pull anti-mafia della storia italiana, poi è passato sul fronte della fascia jonica area grecanica, da Comandante di Stazione di San Lorenzo e Bova Marina. Ha operato in quelle terre con profonda umanità, ricambiato dalla popolazione locale che gli ha conferito la cittadinanza onoraria nei Comuni di Locri, Portigliola, Bovalino, San Lorenzo e Bova Marina.
E’ approdato infine nel capoluogo per comandare la Stazione Principale, dove fino ad oggi rende un fedele servizio a beneficio della collettività e, ci piace sottolinearlo con le stesse parole usate dal Generale Nobili, “costituendo un limpido esempio per i militari più giovani”.

Fabio Papalia

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