Bocale. Eternit-amianto, Plutino plaude all’operazione della Finanza

Reggio Calabria. In riferimento al ritrovamento di qualche giorno addietro, sull’arenile di Bocale, di svariate lastre in materiale eternit, preliminarmente il neo-assessore alle politiche ambientali Giuseppe Plutino, plaude all’operazione posta in essere dal Comandante Nucleo Operativo della Guardia di Finanza del Gruppo di Reggio Calabria, ed inoltre si rende noto, che il settore Igiene Ambientale aveva già attivato le procedure per la bonifica dell’area, allo stato attuale oggetto di decreto di sequestro. Nella mattina di oggi sono state attivate le procedure, come per legge, all’ Autorità Giudiziaria, per l’emissione del decreto di dissequestro dell’area interessata, per consentire l’accesso e procedere allo smaltimento attraverso operatori specializzati. Difatti considerata la natura dei rifiuti rinvenuti, essi devono essere recuperati o smaltiti senza pericolo per la salute dell’uomo e senza usare procedimenti o metodi che potrebbero recare pregiudizio all’ambiente, tutto ciò necessita ovviamente della giusta tempistica. Ad onor del vero, il problema amianto è una delle priorità di questo assessorato, difatti saranno programmate azioni tese ad affrontare e capitolare definitivamente lo stesso. Si manifesta l’impegno per l’attuazione, nell’immediato, di operazioni tese alla tutela dell’ambiente concernenti la bonifica dell’amianto, al fine di tutelare il diritto alla salute dei cittadini. Per quanto riguarda i privati, l’obiettivo nel breve e medio termine sarà la promozione e realizzazione di un protocollo d’intesa tra il Comune, l’A.S.L. ed gli operatori di settore. L’accordo consentirà, ai cittadini di risparmiare per compiere la rimozione, la bonifica dei siti e lo smaltimento di questa sostanza. In concomitanza all’attuazione del protocollo, come ulteriore incentivo, sarà cura di questo assessorato, porre in essere una richiesta di erogazione di un contributo per favorire gli interventi di rimozione e smaltimento delle coperture contenenti amianto al fine di incentivare la riduzione dell’inquinamento atmosferico in città e salvaguardare l’ambiente. Ed infine sul piano pubblico: nel Piano triennale delle opere pubbliche si porrà l’attenzione in sede consiliare, sulla necessità di stanziare una cifra cospicua, per la manutenzione straordinaria e la bonifica dell’amianto ancora presente in alcuni edifici di proprietà comunale. Preme infine sottolineare, per non abbandonarsi a facili e comodi allarmismi, che le strutture in eternit se correttamente manutenute, non comportano nessun danno ambientale né eventuali danni alla pubblica incolumità.

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