Iiriti presenta “La normativa antiriciclaggio” di Giuseppe Roddi

Reggio Calabria. La casa editrice Iiriti presenta : “La Normativa Antiriciclaggio” di Giuseppe Roddi. Mercoledì 26 Maggio 2010 ore 11.00 alla Camera di Commercio di Reggio Calabria. All’evento parteciperanno, Lucio Dattola, Presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria, Carmelo Stracuzzi, Presidente dell’ Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Reggio Calabria, Giuseppe Roddi, autore del testo, Santo Alfonso Martorano, Presidente FINAFI – Federazione Nazionale Società Finanziarie, Francesco Albanese, Avvocato penalista, Leo Iiriti, Editore e il Col. t. ST Luca Cervi, Comandante Nucleo Polizia Tributaria Guardia di Finanza di Reggio Calabria. Coordinerà i lavori la giornalista Antonella Chirico. Questo lavoro si propone di esporre il vigente ordinamento antiriciclaggio e antifinanziamento del terrorismo in una maniera scientificamente puntuale e completa, con un taglio espositivo rivolto ai pratici (capi azienda, amministratori, sindaci, giuristi di impresa, compliance officers, internal auditors, liberi professionisti, ecc.), in modo da costituire per questi un documento operativo e concreto, teso a chiarire e risolvere (nei limiti del possibile) le principali questioni giuridiche e pragmatiche che emergono nella quotidianità. L’esposizione della materia avviene in cinque parti, rispettivamente dedicate ai capisaldi dell’antiriciclaggio, ai soggetti, agli adempimenti, ai controlli interni ed all’apparato sanzionatorio, infine da corollario troviamo un’appendice normativa. «Lo scopo di questo volume – afferma, nella Prefazione al libro, Santo Alfonso Martorano, Presidente della Federazione nazionale delle società finanziarie – è dare un punto di riferimento in materia di antiriciclaggio alla luce delle novità normative e del mutato contesto politico-economico degli ultimi anni, che ha visto appunto come un pericolo emergente il riciclaggio di risorse provenienti da attività illegali nei più svariati ambiti. L’incriminazione del riciclaggio costituisce uno strumento fondamentale nella lotta alla criminalità organizzata, la quale ha la sua forza principale nel far apparire lecita un’attività che in realtà non lo è. L’immissione in un ciclo economico ordinario di un ricavo di provenienza illecita ha solitamente il preciso scopo di non far più risalire al crimine originario quelle ricchezze, mediante numerosi scambi economici atti a generare confusione o depistaggio. Il merito di quest’opera – conclude Martorano – è quello di fornire un quadro chiaro degli strumenti attuali per far sì che ci sia una linea di confine netta tra le attività economiche legali e quelle illegali: l’attività di riciclaggio genera inaccettabili distorsioni del corso economico, alterando i normali meccanismi di accumulo della ricchezza e di approvvigionamento delle fonti di finanziamento».