Una parmigiana di melanzane da guinness

Reggio Calabria. Un guinness da primato, la parmigiana di melanzane più grande del mondo, superiore ai 2 quintali e mezzo di polpa cotta: è questo il record che si tenterà di raggiungere ad agosto prossimo nel corso dell’annuale Sagra della Melanzana curata a Reggio Calabria dall’Associazione socio-culturale di volontariato “Nuova Solidarietà” nell’area Verde Pubblico di Salice Calabro, quartiere nord della città metropolitana. La manifestazione è in corso di preparazione e sarà il momento centrale del nutrito programma di attività estive che Nuova Solidarietà organizza all’insegna dello slogan “Momenti di solidarietà. Inno alla vita. Riscoperta e valorizzazione delle «vocazioni» della nostra terra”. Da 21 anni ormai, Nuova Solidarietà organizza la prima settimana di agosto una rassegna di piatti tipici calabresi a base di melanzane, l’ortaggio violaceo facilmente coltivabile che cotto in vari modi e arricchito di pomodoro e formaggio e altri aromi, si presenta riccamente gustoso e sul piano curativo favorisce l’abbassamento del colesterolo nel sangue, mentre la sua buccia contiene sostanze benefiche per fegato e intestino. Il ricavato della Sagra Melanzana della è destinato a sostenere economicamente le attività di solidarietà promosse dall’associazione di volontariato, tra cui la mensa per i poveri e la casa di accoglienza delle persone in difficoltà – ”Casa della Solidarietà Pasquale Rotatore” – e il centro di assistenza per le persone anziane. La parmigiana di melanzane più grande del mondo, poco sotto i 3 quintali, sarà cucinata secondo una tradizione gastronomica calabrese condita con olio d’oliva e insaporita con sugo di pomodoro e basilico e farcita di mozzarella, sopra un forno allestito all’aperto. Sarà poi, tagliata e servita al pubblico in presenza dei giudici ufficiali del GWR, l’organizzazione internazionale Guinness World Records con sede principale a Londra, che certifica e omologa i record mondiali. Il precedente primato della pietanza a base di melanzane certificato appunto da Guinness World Records, è stato di 200 Kg.

Il Presidente
Fortunato Scopelliti

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