Roma. Cerimonia a San Cesareo in ricordo del 3° anniversario della morte dell’appuntato Roberto Sutera

Roma. Si è svolta alle ore 09:30 di questa mattina una cerimonia commemorativa in occasione del 3° anniversario della scomparsa dell’Appuntato Scelto dei Carabinieri Roberto Sutera presso la Stazione Carabinieri di San Cesareo dove prestava servizio il 4 luglio del 2007, giorno in cui trovò la morte durante un lungo inseguimento, conclusosi tragicamente sul raccordo autostradale in località Torrenova, a Roma. Dopo gli onori militari, una corona di alloro è stata deposta, a nome dell’Arma dei Carabinieri, dal Comandante Provinciale dei Carabinieri di Roma, Generale Vittorio Tomasone, ai piedi della stele che lo ricorda, inaugurata un anno fa e ubicata all’interno della sede della Stazione Carabinieri di San Cesareo. Alla cerimonia hanno preso parte i familiari dell’Appuntato Sutera, il Comandante del Gruppo Carabinieri di Frascati, Col. Rosario Castello, il sindaco di San Cesareo Pietro Panzironi, una rappresentanza dell’Associazione Nazionale Carabinieri, rappresentanti delle forze dell’ordine, autorità religiose civili e militari.

L’appuntato Scelto Roberto Sutera nacque a Roma il 24 aprile 1970 e si arruolò nell’Arma il 14 dicembre del 1991. All’alba del 4 luglio del 2007 perse la vita durante un lungo inseguimento, conclusosi tragicamente sul raccordo autostradale in località Torrenova. Per questo episodio il militare è stato insignito della Medaglia d’Oro al Valore dell’Arma dei Carabinieri “alla memoria” con la seguente motivazione:
In servizio perlustrativo notturno unitamente ad altro militare, intercettava un pregiudicato a bordo di un furgone che, dopo aver forzato un posto di blocco attuato da altro equipaggio dell’Arma, si era dato a precipitosa fuga. Con altissimo senso del dovere e cosciente sprezzo del pericolo, effettuava prolungato inseguimento, evitando le reiterate e rischiose manovre evasive attuate dal fuggitivo, il quale, vistosi affiancato, speronava repentinamente l’autovettura di servizio, che, dopo essersi più volte ribaltata, urtava violentemente contro lo spartitraffico, causando il decesso del graduato. Il malfattore veniva successivamente catturato. Fulgido esempio di elette virtù militari, altissimo senso del dovere e spiccato coraggio, spinti fino all’estremo sacrificio. 4 luglio 2007 – Roma Torrenova (RM). Per lo stesso fatto è stata conferita la Medaglia d’Argento al Valore dell’Arma al Carabiniere Francesco Denaro, componente della pattuglia che, nella circostanza, rimase ferito, anche lui questa mattina presente alla cerimonia.

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