Plauso della Federazione provinciale Giovane Italia alle Forze dell’ordine

Reggio Calabria. La Federazione provinciale di Azione Giovani – Giovane Italia Reggio Calabria esprime soddisfazione e gratitudine per i durissimi colpi inferti negli ultimi giorni alla ‘ndrangheta dalla Magistratura e dalle Forze dell’ordine. Le operazioni “Les diables” e “Il crimine” confermano due verità scomode ma ormai non più occultabili. Innanzitutto, che la ‘ndrangheta dispone, direttamente o attraverso propri prestanome, di patrimoni e complessi aziendali talmente ingenti da inquinare e condizionare l’economia di vastissimi territori. In secondo luogo, che la ‘ndrangheta è ormai un cancro nazionale. Capace di infettare e uccidere l’intero corpo sociale e morale d’Italia. Ma vi è una terza verità che è ora emerga, finalmente, con altrettanta chiarezza. Magistrati e apparati di sicurezza non possono far più di ciò che già eroicamente compiono per recidere, quotidianamente, i tentacoli della piovra. Se vogliamo davvero giungere a sradicare, una volta per tutte, la malapianta delle cosche tocca ora alle pubbliche amministrazioni, ai partiti, ai cittadini singoli e organizzati, fare la propria parte. La ‘ndrangheta, così come le altre mafie, non è, alla radice, un problema di ordine pubblico, bensì una tremenda questione culturale e sociale del Mezzogiorno d’Italia. Come tale, si dissolverà solo lasciando che la gioventù costruisca per sè un futuro di opportunità e non di emigrazione, di regole condivise e non di furbe scorciatoie, di merito e non di servili clientele. La ‘ndrangheta si sconfigge con classi dirigenti nuove, devote allo Stato e alle comunità di cittadini che sono chiamate a servire. La fine della mafia è il nostro coraggio. La fine della mafia siamo noi.

Exit mobile version