Reggio Calabria. La condizione di totale stallo in cui versa il comune di Reggio Calabria, e la sua scarsa capacità amministrativa, è percepibile percorrendo le vie della periferia sud della città, e in particolar modo il quartiere Gebbione. Il sogno delle quindici municipalità che il sindaco Scopelliti aveva inneggiato durante la scorsa campagna elettorale, non solo non si è mai avverato, ma non hai mai avuto inizio. Partendo dalla parte nord del quartiere, percorrendo le vie limitrofe al viale Galileo Galilei, si possono osservare gruppetti di baracche cementificate che versano in uno stato di totale abbandono, e che attendo invano ormai da anni l’abbattimento, per lasciare spazio alla costruzione di nuovi alloggi popolari. Giunti al piazzale Botteghelle si osserva l’appena realizzata stazione bus, inaugurata dal neogovernatore a ridosso della tornata elettorale, e poi chiusa il giorno seguente per motivi a nessuno noti, che presenta già diverse crepe sulle pareti laterali. Proseguendo sul viale Messina non può passare inosservata l’ormai cattedrale nel deserto, il denominato Parco Commerciale Girasole, ormai chiuso da tempo, soggetto a continui atti vandalici, e anche sede di riparo per soggetti senza fissa dimora. Inoltrandosi nel cuore del quartiere, e percorrendo la via adiacente alla chiesa di San Luca Evangelista, si vede innalzatala la cosiddetta “casa degli anziani”, i cui lavori vengono ripresi ed interrotti periodicamente, ma che secondo il crono programma doveva essere stata consegnata in gestione alla stessa parrocchia già da alcuni mesi. Continuando il tour per il quartiere, si giunge al rimodernato piazzale Capannina, adornato con una splendida e costosissima fontana, che purtroppo versa in una condizione di totale abbandono e degrado per via delle erbacce e della sabbia, che ormai da mesi invadono le panchine e i marciapiedi, e che impediscono la sosta e il transito pedonale; a tutto ciò si aggiunge l’abusivo scarico fognario che imperversa a cielo a aperto, e fa da scorcio panoramico a tutti i cittadini desiderosi di poter trascorrere una splendida giornata primaverile ad osservare il bellissimo tramonto. Questo è solo un piccolo scenario del degrado che imperversa nella periferia sud della città, i cui cittadini ormai da anni sono costretti a sopportare nella totale indifferenza dell’amministrazione comunale. Spero che il sole di queste belle giornate, illumini e sproni il sindaco e tutta la sua amministrazione, alla risoluzione di tali problematiche, al fine di garantire una vita dignitosa a tutti gli abitanti del quartiere Gebbione.
Il coordinatore dei GC
Dario Praticò