Catanzaro. Paziente morta: condannati 9 medici del “Pugliese”

Catanzaro. Il giudice del Tribunale di Catanzaro, Adriana Pezzo, ha condannato nove dei dieci medici imputati nel processo celebrato in seguito alla morte di Teresa Arena, avvenuta il 6 gennaio del 2003 all’interno del reparto di Pneumologia dell’ospedale  “Pugliese”. Si tratta di Antonio Caracciolo, Francesco De Francesca, Mirella Domenica Giampà, Francesco Maiocco, Luigi Mancuso, Francesco Palermo, Raffaele Pasceri, Bruno Scarfone, Mario Sorgenti. Non luogo a procedere, invece, per il decimo medico coinvolto nella vicenda giudiziaria, Domenico Palermo, nel frattempo deceduto. AIidipendenti della struttura sanitaria catanzarese è stata inflitta una pena di 8 mesi di reclusione per il reato di omicidio colposo, concretizzatosi in comportamenti che il giudice ha ritenuto essere stati caratterizzati da imperizia e negligenza. E’ stata loro concessa la sospensione della pena e la non menzione nel casellario giudiziale. La vittima, Teresa Arena, 66 anni ed originaria di Siderno, in provincia di Reggio Calabria, fu costretta a recarsi presso l’ospedale “Pugliese” in seguito ad un versamento pleurico destro da cui iniziò un calvario di otto giorni culminato, secondo l’esame autoptico, in un “edema polmonare acuto e successivo choc cardiogeno intrattabile”. Una versione che non ha convinto i parenti della donna che, al contrario, scorsero un comportamento poco professionale dei medici e per il quale affidarono i loro dubbi alla magistratura.

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