Roma. Reinventa la storica “truffa dello specchietto” ma viene scoperto e denunciato

Roma. Aveva pensato a un nuovo stratagemma per attuare l’ormai tristemente celebre “truffa dello specchietto” di cui era un vero antesignano, e così, dopo essersi appostato in via Catania, un romano di 31 anni ha lanciato un sasso contro la portiera di una Smart in transito inducendo l’automobilista, una donna di 37 anni, a fermarsi per verificare quanto fosse accaduto. A quel punto l’abile truffatore si è avvicinato alla donna incolpandola di aver urtato la sua auto e tentando di convincerla a risolvere privatamente la situazione mediante il pagamento di una somma di denaro. Tutta la scena, però, era stata notata da un Carabiniere che, conoscendo bene il trucco, ha contattato il 112 per avere manforte. Quando il militare si è avvicinato ai due qualificandosi e interrompendo la trattativa, la reazione dell’uomo si è tradotta in una rocambolesca fuga a piedi, ma i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Parioli, nel frattempo intervenuti, sono riusciti a bloccarlo. Oltre che per il danneggiamento della portiera della Smart e per la tentata truffa, il pregiudicato è stato denunciato a piede libero anche per aver violato le prescrizioni imposte dalla misura di prevenzione della sorveglianza speciale a cui è sottoposto dallo scorso mese di aprile.

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