Al Chiostro rivive la figura di “Pio IX patriota ed italiano sconosciuto”

Reggio Calabria. Venerdì 6 agosto, presso il Chiostro di San Giorgio alle ore 21,00, nell’ambito delle iniziative promosse dall’Associazione Anassilaos per ricordare il 150° della Spedizione dei Mille (1860) e dell’Unità d’Italia (17 marzo 1861) e nel 140° della Breccia di Porta Pia (20 settembre 1870) si terrà una interessante onversazione sul tema “Pio IX patriota ed italiano sconosciuto”. E’ noto che la storiografia risorgimentale e quella che ne ha seguito le tracce, ha sempre considerato Mastai Ferretti, specialmente subito dopo il cosiddetto “biennio riformatore” (1846-1848), come uno dei più acerrimi nemici dell’Unità d’Italia. Le vicende della Repubblica Romana, la repressione di moti liberali e unitari (la strage di Perugia), la condanna della raggiunta unità del Paese fin dalla sua proclamazione, il rifiuto della legge delle Guarentigie, il Sillabo (Elenco contenente i principali errori del nostro tempo) apparso nel 1864, hanno fatto di Papa Pio IX il perfetto nemico di ogni movimento liberale e democratico. La conversazione del Prof. Tito Lucrezio Rizzo, Consigliere Capo Servizio della Presidenza della Repubblica e titolare della Cattedra di Storia del Pensiero Giuridico, si sforzerà di offrire del pontificato, il più lungo della storia della Chiesa (dal 1846 al 1878), soprattutto per quel che riguarda le vicende italiane del 1846/1870, una visione nuova e non stereotipata alla luce, anche, di una nuova serie di documenti. All’incontro prenderà parte anche Giovanni Cogliandro, Dottore di Ricerca in Filosofia e Giurisprudenza, che tratterà invece della figura del papa sul piano più strettamente religioso. In apertura l’Anassilaos Giovani ricorderà il 65° della bomba di Hiroshima (6 aprile 1945).

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