Dissesto idrogeologico: disponibili 6,5 mln di euro per Catanzaro, Gimigliano e Maierato

Catanzaro. Il Capo Dipartimento della Protezione Civile, sottosegretario di Stato Guido Bertolaso ed il Presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti, in qualità di Commissario Delegato, hanno presentato il Piano dei primi interventi urgenti in favore dei comuni colpiti da dissesti idrogeologici del febbraio 2010. Nel corso della conferenza presso Palazzo Alemanni – informa una nota dell’Ufficio Stampa della Giunta – è stato spiegato il Piano Stralcio per gli interventi urgenti, che ammontano a € 6.500.000, individuando in Catanzaro – frazione Ianò, Gimigliano (CZ) e Maierato (VV) le 3 criticità principali sul territorio regionale. La Struttura di supporto al Commissario Delegato, coordinata dal direttore generale del Dipartimento Infrastrutture e Lavori Pubblici, ingegner Giovanni Laganà, ha elaborato la proposta di Piano degli interventi strutturali e non strutturali per la riduzione del rischio idrogeologico.  Per quanto concerne Ianò, potranno essere effettuati da subito i primi interventi per ridurre il rischio idraulico e di frana nelle zone interessate, coordinati con gli interventi già avviati. Il soggetto attuatore degli interventi strutturali sarà il Comune di Catanzaro e lo stanziamento complessivo ammonta a € 2.500.000.  Su Maierato si approfondirà il quadro conoscitivo attraverso studi, indagini e monitoraggi relativi al controllo del movimento franoso, anche con finalità di protezione civile, considerato che la frana che ha interessato questo comune costituisce, per tipologia ed estensione, un caso senza precedenti a livello mondiale e c’è il rischio che possa evolvere, interessando anche zone più densamente popolate. Anche in questo caso lo stanziamento previsto è di complessivi € 2.500.000 ed il Comune di Maierato sarà il soggetto attuatore degli interventi strutturali. Per il Comune di Gimigliano, il Commissario Delegato ha messo in atto una strategia articolata in due fasi: la prima prevede interventi di ripristino della funzionalità del ponte sul Corace, da attuare in tempi brevissimi; la seconda, programmata, prevede il consolidamento, il restauro e l’adeguamento sismico definitivo della struttura. La somma impegnata per tali operazioni ammonta, complessivamente, a € 1.500.000. Il soggetto attuatore degli interventi strutturali sarà l’Amministrazione provinciale di Catanzaro.  “Si tratta soltanto dei primi interventi per la Calabria – ha detto il sottosegretario Bertolaso – in quanto sappiamo che sul piano idrogeologico la Regione sia a rischio. Nei prossimi mesi ci occuperemo di tutte le altre emergenze e non trascureremo nessuna zona”. Soddisfatto il Presidente della Giunta Regionale Giuseppe Scopelliti: “Non ci piacciono i finanziamenti a pioggia ma preferiamo intervenire seguendo un cronoprogramma pianificato dai nostri tecnici che sanno quali sono le reali emergenze”. “Stiamo accanto agli amministratori locali – ha proseguito il Governatore della Calabria – in quanto vogliamo fornire ai cittadini le risposte che si aspettano da anni e lo facciamo con fatti concreti”. Il sottosegretario Regionale alla Protezione Civile Franco Torchia è convinto che sia soltanto l’inizio in quanto  “l’attività di monitoraggio delle zone a rischio procede puntualmente e la struttura di supporto al Commissario Delegato continuerà nell’attività di individuazione degli interventi necessari per limitare al massimo i rischi”.

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