Luglio impegnativo per i volontari Lida

Reggio Calabria. Durante il mese di luglio i volontari, dalla Sezione Regionale L.I.D.A. (Lega Italiana dei Diritti dell’Animale) di Reggio Calabria, hanno operato diversi interventi a seguito di precise segnalazioni, pervenute sia da privati cittadini che da enti ed istituzioni.
Tra le varie richieste, le guardie zoofile-ambientale hanno operato in località Porticello di Cannitello Comune di Villa San Giovanni, dove sono stati recuperati su segnalazione di due cittadini, Carmleo Occhiuto e Sandra Marco, quattro cuccioli di cane razza meticcia di circa due mesi lì abbandonati. E’ stato interessato il veterinario di turno per quell’area Dottor Carullo. Si sottolinea inoltre la fattiva collaborazione a la forte sensibilità degli addetti del Corpo di Polizia Locale di Villa San Giovanni.
Altro intervento è stato portato a termine in Via Reggio Campi di Reggio Calabria dove è stato soccorso una cane da caccia di circa cinque anni.
L’azione delle guardie della L.I.D.A. è stata altresì sollecitata nel greto del Torrente S.Agata in località “Sorgente” dove un altro cittadino, Ambrogio Pogliani, ha segnalato tre cuccioli di circa tre mesi.
In entrambi i casi ampia disponibilità è stata fornita dal Corpo di Polizia Municipale del Comune di Reggio Calabria.
Già ad inizio stagione la L.I.D.A. ricordava come la Legge 20 luglio 2004, n.189 “Disposizioni concernenti il divieto di maltrattamento degli animali, nonché di impiego degli stessi in combattimenti clandestini o competizioni non autorizzate” pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 178 del 31 luglio 2004, abbia apportato alcune importanti modifiche al Codice Penale prevedendo il “TITOLO IX-BIS – DEI DELITTI CONTRO IL SENTIMENTO PER GLI ANIMALI. Inoltre il medesimo disposto normativo ha sostituito l’articolo 727 del codice penale che così ora prevede: “Art. 727. – (Abbandono di animali). – Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l’arresto fino ad un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro.
Alla stessa pena soggiace chiunque detiene animali in condizioni incompatibili con la loro natura, e produttive di gravi sofferenze”.
Ma l’attività estiva della L.I.D.A., non si ferma qui, infatti il personale di Protezione Civile della sezione reggina è impegnato nel servizio Volontario di avvistamento AIB (Anti Incendio Boschivo), coordinato dalla Provincia, garantendo nella zona di competenza assegnata, la presenza continuativa distribuita su turni, dei propri volontari. Anche in quest’ambito sono state operate varie segnalazioni agli enti preposti, ed interventi diretti in occasione di eventi. Stagione impegnativa anche su questo fronte, sia per le alte temperature che si son registrate ed oltremodo per il delicato compito di avvistamento che viene svolto con scrupolo ed attenzione da parte degli operatori della L.I.D.A. i quali ad ogni loro segnalazione hanno trovato celere riscontro da parte del Centro Operativo Provinciale istituito presso il Comando cittadino dei Vigili del Fuoco.
I volontari della L.I.D.A. operano nel settore della Protezione Civile, della difesa ambientale anche per il contrasto a tutte le forme di abusivismo nel settore. Diverse sono le istanze che pervengono all’associazione, anche in riferimento ad animali in difficoltà. Per tali motivi viene nuovamente reso noto il recapito tel./fax 0965/035335, dell’associazione che ha sede in Via Reggio Campi II tronco 231/h, (Rione Condera) ed i cui volontari sono sempre ben lieti di poter prestare la propria opera.

Exit mobile version