Reggio Calabria. Prosegue il DeaFest, il Festival della natura della cultura e delle tradizioni della Vallata del Gallico, nella sua tappa di Villa San Giuseppe dal titolo MIGRAZIONI a cura dell’Associazione La Cartiera. Intangibile è il progetto DEAfest per l’edizione 2010, al cui centro vi è la riflessione sull’esigenza di ritrovare le tracce della cultura immateriale del territorio e costruire su queste percorsi di ricerca e valorizzazione attraverso la riscoperta e la riappropriazione di un’identità. Ed è anche in questa prospettiva che, all’interno delle iniziative, è stato presentato il video-documentario La dignità Sommersa, realizzato da Fabio Giordano e Gabriele Morabito, che racconta l’integrazione degli immigrati nella Vallata, la loro condizione lavorativa e sociale. Storie di donne e uomini che, sognando un futuro migliore, hanno lasciato la propria terra. Storie che parlano di diversità ma che accomunano gli immigrati presenti oggi nelle nostre comunità con gli emigrati italiani che nel corso degli anni hanno cercato la propria fortuna in terre lontane. Un video costruito su interviste che vuole essere stimolo per una riflessione profonda sull’alterità e sulle conseguenze sociali che l’integrazione può portare. Alla presentazione del documentario hanno partecipato diverse realtà del terzo settore che operano quotidianamente nel territorio. Dopo la proiezione gli organizzatori hanno lasciato spazio ad un dibattito da cui sono scaturite riflessioni e proposte volte al miglioramento dell’integrazione dei migranti nelle comunità locali. La serata ha riservato ampio spazio ai sapori mediterranei con l’incontro di specialità calabresi e magrebine. L’evento si è chiuso con la performance musicale di uno dei cantautori più innovativi e ricercati del momento: Giovanni Block. L’esuberante artista ha divertito i numerosi presenti con i suoi brani dall’ironia tagliente e al contempo ricchi di autentica profondità.
