Roma. Cassiere infedele dell’Ikea smascherato e arrestato dai Carabinieri

I Carabinieri della Tenenza di Ciampino hanno arrestato un cassiere di 33 anni del punto vendita “IKEA ANAGNINA”. Il giovane, da tempo, sottraeva illecitamente denaro contante dalle casse della Società, per la quale lavorava da diversi anni, attraverso un’astuta procedura: utilizzando la funzione cosiddetta di “congelamento dello scontrino” – da usare nel caso in cui il cliente, dopo la scannerizzazione degli articoli da acquistare, non disponga dei necessari mezzi di pagamento, ad esempio per aver dimenticato il portafogli – “archiviava” il documento fiscale senza stamparlo, in maniera tale che il relativo importo non venisse contabilizzato nel totale degli incassi. Al cliente, che pagava regolarmente in contanti, veniva consegnato uno scontrino diverso, magari recuperato precedentemente tra quelli abbandonati da altri e che, per fretta o distrazione, non veniva controllato dall’ignaro malcapitato. A fine turno l’infedele cassiere versava alla società soltanto il denaro “ufficialmente” incassato, intascando l’eccedenza illecitamente procuratasi, mediamente ammontante a circa 500,00 €. A porre fine alla vicenda sono intervenuti i Carabinieri della Tenenza di Ciampino che, dopo l’ennesimo episodio, hanno atteso che l’uomo, a fine turno di lavoro, eseguisse l’operazione di versamento dell’incasso “ufficiale”, controllandolo e recuperando circa 800,00 € in contanti, che sono stati restituiti alla società. La posizione del ragazzo, già seriamente compromessa, è peggiorata con il rinvenimento, nel corso della perquisizione al veicolo a lui in uso, di un bilancino elettronico di precisione e di sei dosi di cocaina, per un peso complessivo di circa 7 grammi. L’uomo, tratto in arresto, verrà sottoposto a rito direttissimo per rispondere dei reati di truffa aggravata ai danni dell’IKEA e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

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