Proiettili a Scopelliti. Bilardi: “Politica del rinnovamento fa paura al malaffare”

Reggio Calabria. “Fa paura la ventata di rinnovamento della maggiore istituzione calabrese che parte da Reggio, che ha come interprete autorevole Giuseppe Scopelliti e che in una splendida cordata di buon governo accomuna Cosenza, Catanzaro, Vibo e Crotone rendendo preziosa questa univocità di intenti della classe dirigente regionale del centro-destra”. Lo afferma l’onorevole Giovanni Bilardi, Capogruppo della lista Scopelliti al Consiglio regionale della Calabria, che aggiunge: “è la paura di chi tenta di intimidire al fine di mantenere posizioni di malaffare, di privilegio illegittimo, di illeicità di lobby e di cricche, consapevole che prassi consolidate da inconfessabili solidarietà vanno via via consumandosi per mai più riprodursi.
E’ la Calabria dei facili arricchimenti, della continuità al crimine organizzato, delle mafie tradizionali, di quelle imprenditoriali e di quelle degli uffici che tenta di intimidire Scopelliti ed il centro-de4stra di Governo, impegnato a restituire regole, criteri e principi ai comparti di spesa delle istituzioni. Solo ieri il Governatore della Calabria aveva pubblicamente denunziato gli sprechi, le posizioni dirigenziali doppie, privilegiate e di comodo, gli emolumenti ed i premi di produzione esorbitanti scoperti scoperto in un solo comparto della sanità calabrese, a riprova di diffuse posizioni di quella che si usa chiamare la borghesia grigia degli apparati.
Esprimiamo solidarietà  a Scopelliti – continua l’on. Bilardi – perché siamo sodali al suo progetto politico e perché ci consideriamo organici alla sua visione di rinnovamento, che passa innanzitutto dalla lotta alla sistematica dilapidazione dei bilanci delle istituzioni dei pubblici bilanci e dalla volontà – dopo quarant’anni – di garantire pari dignità ed eguale opportunità di sviluppo alla cinque province calabresi: è questa la grande forza del modello Scopelliti, la riconciliazione della Calabria nell’ottica dell’emancipazione socio-economica, della libertà dal bisogno e della liberalizzazione del lavoro. La nuova Calabria – ha concluso l’on. Bilardi – inizierà a nascere da questa legislatura regionale e ci sentiamo impegnati – consapevoli di avere il viatico della maggioranza degli elettori calabresi – a concorrere con umiltà e determinazione al riscatto di questa Regione al fianco di Scopelliti.”

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