Accordo Calabria-Australia, il sindaco di Platì protesta per non essere stato invitato

Platì (Reggio Calabria). Ho scritto un telegramma al Presidente della Giunta regionale Giuseppe Scopelliti per manifestare il mio disappunto in ordine all’accordo di Cooperazione che il Governo calabrese ha firmato ieri con il Ministro per gli affari Multiculturali del Sud Australia Grace Portolesi, i cui familiari, come è stato reso noto, sono di origini platiesi. Avrei gradito, in qualità di Sindaco di Platì, appunto, partecipare a questo evento, che avrebbe sicuramente contribuito a rafforzare i già forti legami culturali che il Comune di Platì sente necessariamente di intrattenere con le varie comunità di platiesi sparse nel mondo. A livello personale, informo il Ministro Portolesi che mio nonno Michele Strangio ed i suoi due figli Antonio e Francesco sono partiti per l’Australia agli inizi del ‘900 e da lì non sono mai più rientrati. Sono seppelliti nel cimitero di Adelaide, città dove vivono molti altri miei illustri parenti e concittadini. Avrei preferito, dunque, partecipare, anche con la mia presenza alla firma di questo accordo, non pretendendo, sicuramente, di occupare spazi che alla mia posizione di sindaco non appartengono. Farò uguale ed analoga protesta all’Ambasciata australiana a Roma.

Il Sindaco
Michele Strangio

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