Cariati. Chiusura dell’ospedale: il Sindaco Sero prosegue lo sciopero della fame

Cariati (Cosenza). Prosegue con convinta decisione la protesta di Filippo Sero, Sindaco di Cariati che, per opporsi alla decisione di chiudere il locale ospedale, ha iniziato uno sciopero della fame otto giorni fa. Sero, che giovedì prossimo avrà un ulteriore confronto con il Presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, dopo l’esito fallimentare scaturito dalla prima discussione, si trova da oltre una settimana all’interno del nosocomio di Cariati. Una struttura sanitaria che, assieme a quella di Trebisacce, sarà soppressa in base a quanto stabilito nell’ambito del piano di rientro dal deficit nel settore della sanità. Una mossa, questa, che si abbatterebbe come una scure sul territorio, secondo quanto sostenuto dalla comunità e dai rappresentanti politici dell’intera area. Nel frattempo, l’Azienda sanitaria di Cosenza ha emesso un comunicato in relazione allo stato di salute attuale del Sindaco ed in cui rende noto che “dopo circa 7 giorni di sciopero della fame, il paziente, affetto da cardiopatia ischemica post-infartuale in trattamento cronico ha ridotto il trattamento farmacologico con i farmaci antipertensivi. Il paziente astenico presenta una riduzione del peso corporeo, rispetto all’ingresso (meno 3 kg). Gli esami ematochimici sono nella norma, ad eccezione di una riduzione dell’albuminemia e della transferrinemia e una iniziale compromissione della funzione renale che sono indicativi di una malnutrizione calorico-proteica di grado lieve”.

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