Cosenza. Fischi, urla ed ingiurie all’indirizzo del Presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, che ha dovuto abbandonare l’ospedale Annunziata di Cosenza scortato da carabinieri ed agenti di polizia. La ressa si è verificata nel pomeriggio di oggi quando diverse centinaia di persone, tutte provenienti da Cariati, hanno aspettato Scopelliti che attraversasse il tragitto che conduce alla biblioteca per esprimere con rabbia il dissenso rispetto alla decisione di ridimensionare l’ospedale di Cariati. Qualcuno ha tentato di aggredire fisicamente il Presidente della Regione e nel pieno del caos generato dalla folla presente sono stati infranti i vetri dei locali che ospitano la biblioteca della struttura sanitaria cosentina. Subito dopo Scopelliti, nel corso di un appuntamento già prefissato con i giornalisti ed i medici del nosocomio cosentino, ha attaccato frontalmente Filippo Sero, Sindaco di Cariati che, giunto ormai al decimo giorno di sciopero della fame, sta capeggiando la rivolta contro il provvedimento che riguarda l’ospedale di Cariati e che rientra nel piuà ampio Piano di rientro dal deficit nel settore della sanità. Il Presidente della Regione ha, infatti, commentato, l’episodio spiegando che ”Il Sindaco di Cariati, nel corso dell’incontro con i medici e i giornalisti, già ieri ha tenuto un comportamento poco istituzionale. Ho chiesto più volte al sindaco di Cariati: tu reputi questo un ospedale? E lui non ha risposto. L’ospedale di Cariati è insicuro. Non lo dico io, ma l’Agenzia che si occupa del Piano di rientro. Noi non abbiamo parlato di chiusura, ma di riconversione e potenziamento con una postazione di 118”.
(photogallery Attilio Morabito)
