Taormina (Messina). Un importante riconoscimento è stato tributato al vice questore aggiunto Renato Panvino, dirigente del Commissariato di Taormina. Il reggino funzionario di Polizia di Stato di Taormina è stato premiato qualche giorno fa a Catania al Memorial “Rosario Livatino – Antonino Saetta”. Grazie alla valutazione del suo corposo curriculum, Panvino ha ricevuto un “diploma speciale” in occasione dell’anniversario dell’assassinio dei due magistrati (uccisi rispettivamente il 21 settembre 1990 e il 25 settembre 1988) ai quali è intitolato l’evento, giunto quest’anno alla seconda edizione del “Porto della legalità”.
Panvino è approdato al Commissariato di Taormina dopo aver prestato per lungo periodo servizio alla Squadra Mobile della Questura di Reggio Calabria, dove ha conseguito brillanti risultati che hanno portato alla cattura di numerosi latitanti della ‘ndrangheta.
Alla cerimonia di Catania erano presenti le più alte cariche istituzionali del capoluogo etneo. La manifestazione è volta ad affermare i valori e gli ideali della società civile, ribadendo l’impegno antimafia del Pool di magistrati, delle Forze dell’Ordine e dei cittadini onesti.
Il Comitato del premio è stato presieduto dal dott. Attilio Cavallaro. In questo memorial sono attivamente impegnati: “Afla” (Associazione Forense Liberi avvocati), presieduta da Mario Savio Grasso, “Giustizia e Pace” (presidente Vittorio Fontana, magistrato della Procura generale di Catania) e il Comitato Rosario Livatino (promotore avv. Roberto Nanfito’), e l’Autorità Portuale di Catania (presidente Santo Castiglione). Nel corso della cerimonia sono stati premiati anche Giovanni Tinebra (procuratore capo di Caltanissetta), Maurizio De Lucia (sostituto procuratore della Drirezione Nazionale Antimafia) e Guido Marletta (presidente del Tribunale di Catania).