Sorbo San Basile. Omicidio Ursetta: condanna a 16 anni di carcere per Francesco Fratto

Sorbo San Basile (Catanzaro). E’ stato condannato a 16 anni di carcere Francesco Fratto, l’uomo di 34 anni autore dell’omicidio di Carmine Ursetta, 77 anni, accoltellato all’interno della propria abitazione a Sorbo San Basile la sera del 26 maggio dello scorso anno. Si è concluso così il processo celebrato con rito abbreviato sul cui banco degli imputati sedeva Fratto, per il quale il pm Alberto Cianfrini, aveva formulato una richiesta di pena detentiva pari a 30 anni di reclusione. Una sentenza, quella decisa dal giudice dell’udienza preliminare di Catanzaro, Maria Rosaria Di Girolamo, che non ha tenuto conto del vizio parziale di mente, come richiesto dagli avvocati del condannato e sebbene il dottor Marco Marchetti, incaricato dal magistrato di effettuare la perizia psichiatrica, avesse concluso che l’uomo era affetto da una totale incapacità di intendere e di volere. Sulla base d ciò che è emerso nel corso delle indagini, Fratto avrebbe ucciso Carmine Ursetta, al culmine di una lite avvenuta in casa dell’uomo assassinato, che vantava un credito di 3.500 euro non onorato dall’omicida. Una richiesta di restituzione per la quale in più di una circostanza Ursetta aveva discusso con il padre di Fratto al fine di convincere il figlio a pagare quanto dovuto. L’omicidio fu immediatamente scoperto dai carabinieri che, allertati da alcune persone preoccupate per le grida che provenivano dall’abitazione dell’anziano, entrarono scoprendo Fratto all’interno del caminetto e con le tracce di sangue ancora fresche sugli abiti che indossava.

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