Palazzo San Giorgio. Rischio idrogeologico, Raffa:”Pensare ad una commissione ad hoc”

Reggio Calabria. “La discussione di un tema così importante non può essere legata soltanto all’emergenza provocata dagli eventi calamitosi. Il consiglio comunale è una palestra dialettica, ma bisogna addivenire a percorsi che conducano a soluzioni concrete e magari anche alla costituzione di una commissione per l’analisi dei rischi cui il territorio reggino è soggetto. Un importante strumento di analisi e monitoraggio dei pericoli idrogeomorfologici presenti nell’area comunale, che si potrebbe avvalere del contributo degli organi professionali competenti ”. Ha esordito così il sindaco Giuseppe Raffa, il quale concludendo i lavori del consiglio comunale, ha rimarcato che “le responsabilità dello stato dell’arte sono maggiormente ascrivibili al sistema burocratico, piuttosto che a quello politico”. Per quanto riguarda le gravissime situazioni di disagio, registratesi in seguito alle precipitazioni atmosferiche degli ultimi due mesi, Raffa ha chiarito che: “L’Amministrazione comunale ha fatto tutto ciò che è in suo potere per fronteggiare le criticità: ha attivato il Coc (centro operativo comunale della Protezione civile) e l’unità di crisi, oltre che impegnare somme d’urgenza. Quindi, il primo cittadino ha ricordato che dopo anni di immobilismo l’amministrazione Scopelliti ed in particolare il compianto vicesindaco Gianni Rizzica, con il contributo dell’onorevole Francesco Nucara, è riuscita a far giungere in riva allo Stretto 15 milioni di euro per la messa in sicurezza delle fiumare ed altri otto per interventi di arginamento dell’erosione costiera. Infine, l’assemblea ha proceduto all’approvazione dell’odg di cui è primo firmatario il consigliere Pasquale Morisani,  che è stato approvato con 17 voti a favore e l’astensione dei consiglieri Antonino Zimbalatti e Demetrio Martino.
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