Reggio Calabria ospiterà il 7 novembre le celebrazioni per l’Unità d’Italia e le Forze Armate

Reggio Calabria è la città calabrese scelta per ospitare, il 7 novembre, le iniziative programmate nell’ambito delle celebrazioni per l’Unità Nazionale e le Forze Armate. Gli eventi prenderanno vita il 4, giorno in cui coincidono i due significativi anniversari e si festeggeranno, appunto, il Giorno dell’Unità Nazionale e la Giornata delle Forze Armate, e proseguiranno sino a domenica 7. Il calendario degli eventi è stato illustrato ieri mattina a Palazzo San Giorgio dal sindaco di Reggio Giuseppe Raffa, dal prefetto Luigi Varratta e dal generale Armando Lusi, comandante della Legione Carabinieri Calabria, alla presenza, tra gli altri, del tenete Marcello Tudda ,comandante del distaccamento dell’Aeronautica Militare, del generale Liborio Volpe comandante del Comando Militare Calabria, del Capitano di Vascello Vincenzo De Luca, direttore Marittimo Calabria e Lucania, e del colonnello Alberto Reda, comandante provinciale della Guardia di Finanza.
In particolare, sul Lungomare Falcomatà, dalla mattina sino alla sera del 7 novembre si susseguiranno una serie di appuntamenti volti ad avvicinare ancor di più il cittadino alla conoscenza delle attività espletate dalle Forze Armate.
Si inizierà con la cerimonia dell’alzabandiera,e si continuerà con un concerto della fanfara della Brigata Aosta, che replicherà in forma più ampia alle 18. Un’esposizione di mezzi sarà allestita per tutta la giornata e saranno presenti stand. Alle ore 11 ci saranno degli atti dimostrativi e successivamente la cerimonia dell’ammainabandiera concluderò il magico evento. Inoltre un altra attesissima iniziativa è quella delle “Caserme Aperte”. I reggini e non solo, potranno visitare la Scuola Allievi Carabinieri di Reggio e le strutture delle Capitanerie dislocate sul territorio.
“Non potevamo che accogliere con entusiasmo la scelta di Reggio quale location delle manifestazioni”. Così il sindaco Raffa che ha voluto sottolineare il ruolo delle Forze Armate, nel passato e nel presente, rimarcando il loro impegno sul territorio calabrese. “Questa festa – ha aggiunto – coincide con la presenza dell’Esercito in città: decisione che noi abbiamo accolto favorevolmente e non come una militarizzazione, per la tutela dei cittadini onesti che costituiscono la maggioranza della popolazione reggina. Insomma siamo di fronte a percorsi virtuosi ed indispensabili per fare quadrato intorno a quei barlumi di positività che si stanno registrando in Città. Mi auguro che Reggio sappia cogliere anche questi aspetti, dimostrando ulteriore fedeltà a quei valori che le forze Armate portano da sempre avanti”.
Parlando del processo di unità nazionale e del ruolo che le Forze Armate hanno avuto nello sviluppo di questo stesso processo, il generale Lusi, ha ricordato “come storicamente esse siano vicine alla popolazione anche nei momenti di maggiore emergenza tutelandola in ogni circostanza, ed impegnandosi in missioni all’estero”. “Questa – ha, poi, detto il prefetto Luigi Varatta – è l’occasione per rinnovare i sentimenti di gratitudine, riconoscenza, affetto per tutto ciò che le Forze Armate hanno fatto per la Nazione a partire dal 1861 ai giorni nostri. La scelta di Reggio Calabria ci gratifica ed è il segnale di ulteriore attenzione dello Stato nei confronti della Città”.

Exit mobile version