Reggio Calabria. Preliminarmente si rende noto che, il torrente Scaccioti che attraversa il centro abitato cittadino, è stato negli anni oggetto di molteplici interventi da parte dell’Amministrazione comunale guidata da Giuseppe Scopelliti, che è andata oltre le competenze e le attribuzioni comunali, considerato che il P.A.I classifica il torrente Scaccioti, quale area a rischio di esondazione. Ad onor del vero, l’impegno di spesa relativo alla messa in sicurezza da parte del Comune dei torrenti cittadini ammonta negli anni di gestione Scopelliti ad una cifra pari ad €. 16.000.000,00. Analizzando il torrente Scaccioti, per opportunità e priorità, sono stati infatti realizzati interventi di bonifica e messa in sicurezza del tratto terminale del torrente, più precisamente è stata bonificata e naturalizzata la foce attraverso opere di ingegneria naturalistica: ricostruendo alcune rotte arginali, eliminando gli accessi abusivi in alveo e demolendo numerosi manufatti abusivi realizzati all’interno della stessa. Per quello che concerne l’abusivismo, l’anno scorso gli uffici comunali avevano emesso svariate ordinanze di demolizione relative ad occupazioni del suolo pubblico demaniale fluviale per manufatti insistenti all’interno del torrente Scaccioti, puntualmente non ottemperate dai detentori dei manufatti abusivi. Giorno Mercoledì 3 c.m., durante la mattinata, presso i locali dell’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria, si è tenuto un incontro tra l’assessore all’Ambiente Giuseppe Plutino e l’unità di crisi Provinciale, volto a pianificare in sinergia, ulteriori interventi all’interno del torrente Scaccioti. Al tavolo erano presenti, oltre all’assessore alle Politiche Ambientali del Comune di Reggio Calabria, Giuseppe Plutino, l’assessore all’Ambiente Provinciale, Neri, i due ingegneri comunali e provinciali, rispettivamente ingegner Crucitti e l’ingegner Cuzzola, ed infine il Presidente della Provincia Giuseppe Morabito. Dal tavolo di concertazione e coordinamento è stato manifestato l’interesse di operare in sinergia, al fine di mettere in sicurezza per consentire il regolare deflusso delle acque. Sono previsti inoltre, la costruzione di un attraversamento stabile del letto del torrente, la chiusura delle due corrispondenza rotte arginali ed interventi definitivi volti alla chiusura degli accessi alla fiumara, per impedire il ricrearsi di nuove discariche abusive di materiale che fisiologicamente portano una drastica riduzione della sezione idraulica, abbassando cosi il livello di sicurezza. Infine, si informa che, attraverso i ribassi di gara delle opere ingegneristiche già realizzate sui torrenti cittadini, sarà installato su indirizzo dello scrivente come deterrente all’abusivismo, un servizio di video-sorveglianza atto a vigilare e monitorare il torrente nei punti critici dello stesso.
Assessore alle Politiche Ambientali
Giuseppe Plutino