Reggio Calabria. Abbiamo organizzato diversi punti di incontro e di dibattito su gran parte del nostro territorio provinciale in vista delle giornate di mobilitazione nazionale volute dal nostro segretario Pierluigi Bersani e stiamo mettendo in piedi una nostra delegazione che possa prendere parte alla importante manifestazione dell’11 dicembre a Roma, proprio in prossimità del voto di fiducia al governo Berlusconi. Durante la nostra campagna di ascolto, tra la gente, tra i lavoratori precari ma, soprattutto, tra gli studenti delle scuole e delle università abbiamo riscontrato uno scollamento tra cittadini e politica. Noi, come Partito Democratico, dobbiamo al più presto formulare una nostra proposta organica di governo della città e della provincia di Reggio Calabria, abbiamo le risorse umane da mettere in campo e possiamo essere noi artefici di questo percorso di cambiamento e di rinnovamento di cui la città necessita. Le primarie aperte a tutti che possano dare spazio ad un confronto tra più candidati ma, soprattutto, che possano mettere in campo un progetto organico di “governance” che sia l’incontro tra diverse culture politiche, ritengo siano una strada da percorrere. Sono certo che il lavoro del nostro commissario De Maria intraprenda percorsi politici responsabili al fine di ricercare la strada dell’unità di tutta la coalizione, presupposto indispensabile per essere alternativi al centro destra. Il Partito Democratico ha però oggi bisogno di chiarezza e trasparenza, su chi in questo partito crede e ci vuole stare e su chi invece vuole intraprendere percorsi differenti, di chiarezza su chi lavora per creare e sviluppare presupposti e logiche di rinnovamento e chi pensa che è meglio che nulla cambi perché nulla deve cambiare. Bisogna avere il coraggio delle scelte, il coraggio di scendere in campo.
Francesco Danisi
Coordinatore segreteria provinciale Giovani Democratici di Reggio Calabria