Reggio Calabria. Domenica 28 novembre, nel pomeriggio, ad Arghillà, si è tenuta la “Fiaccolata”organizzata dal “Comitato Territoriale per la Tutela e la Valorizzazione dell’VIII Circoscrizione“ con la partecipazione di numerosi cittadini, dei rappresentanti di alcune associazioni di volontariato e culturali dell’VIII Circoscrizione e di alcuni rappresentanti politici. Dopo un primo momento assembleare, presso la piazzetta “La Rotonda” di Arghillà, durante il quale alcuni esponenti del Comitato hanno esposto ai partecipanti, anche con l’ausilio di immagini fotografiche, le iniziative assunte dal Comitato – a partire dalla sua costituzione, dopo l’alluvione del 3 settembre u.s. – tra le quali l’assemblea aperta del 28 ottobre, presso il Centro Civico di Arghillà, con la partecipazione del Sindaco Raffa e dei politici locali ed il successivo sopralluogo dello stesso Sindaco nelle zone maggiormente colpite dai recenti eventi atmosferici che, ad oggi ne portano ancora evidenti segni, è stato presentato il documento con il quale, in sette punti, sono state evidenziate le criticità e le situazioni di alto rischio in cui versano le zone più colpite dal nubifragio e le richieste di intervento fatte dai cittadini che hanno sottoscritto lo stesso. Il documento, al quale è stata allegata anche la relazione prodotta dai tecnici della Provincia che hanno effettuato un sopralluogo nelle aree colpite dal nubifragio, quali Rosalì, Salice, Villa San Giuseppe e Fontanelle, è stato inviato a tutte le Autorità (Prefetto, Sindaco, Presidente Giunta Regionale, Presidente Provincia, Procura della Repubblica, ecc.) preposte alla tutela ed alla salvaguardia del territorio ed alla incolumità delle persone allo scopo di denunciare la grave situazione determinatasi e di richiedere, ad ognuno per la parte di propria competenza, l’immediato avvio di tutte le iniziative necessarie per l’eliminazione dei rischi denunciati, a partire dalla necessità che termini immediatamente l’attività di scarico di inerti, provenienti dai lavori autostradali, nel deposito 14 dell’ANAS in località Arghillà che si sta rilevando, sempre di più, come “una bomba ad orologeria” che rischia di travolgere l’intero quartiere di Salice fino a Catona, oltre a determinare gravi rischi alla salute dei cittadini residenti nella zona a causa delle polveri sollevate. E’ proprio all’ingresso del deposito ANAS che si è conclusa poi, in serata, la fiaccolata partita dalla piazzetta “La Rotonda” e che ha coralmente voluto denunciare, ancora una volta, la grave crisi e lo stato di abbandono totale in cui versa il territorio dell’VIII Circoscrizione e nello stesso tempo sottolineare la volontà e la determinazione del Comitato e dei cittadini nel continuare ad intraprendere ogni iniziativa utile a mettere in salvaguardia il territorio dell’VIII Circoscrizione per garantirne una dignitosa convivenza.
Maria Pia Callea-Coordinatore (Comitato Territoriale per la Tutela e la Valorizzazione dell’ VIII Circoscrizione)