Catanzaro. La cultura della protezione civile si fa strada negli istituti scolastici più aperti e attenti. Diventa essenziale conoscere i rischi presenti sul territorio e tutte le informazioni utili per corretti comportamenti in caso di calamità naturali. Di questo si è discusso all’istituto tecnico statale per geometri “Petrucci”, nel corso della presentazione del vademecum “La protezione civile in famiglia e a scuola”, edito dall’Amministrazione comunale. E’ stato il neo assessore alla sicurezza, Raffaele Salerno, ad illustrare a docenti e studenti le finalità della pubblicazione redatta dall’ufficio stampa di Palazzo De Nobili in collaborazione con il Dipartimento nazionale della Protezione civile. “Lo spirito del vademecum, di facile lettura e dalle immagini accattivanti,– ha spiegato l’assessore Salerno – è quello di diffondere quanto più possibile, regole comportamentali che possano tutelare la vita umana in caso di eventi catastrofici”. L’incontro con gli studenti è stato promosso dalla dirigente scolastica del “Petrucci”, prof. Elena De Filippis, che, nel suo intervento iniziale, ha messo in relazione la cultura della protezione civile con la professione del geometra che svolge un ruolo importante nel settore delle costruzioni, della salvaguardia dell’ambiente e del territorio. “Ci è sembrata una scelta naturale discutere di questi temi – ha affermato la prof. De Filippis – se si considera che i nostri studenti rappresentano i professionisti del futuro, quelli che dovranno operare per una progettazione seria del territorio, capace di tenere in considerazione la sua fragilità”. Il presidente della commissione cultura del Comune, Alcide Lodari, peraltro docente del “Petrucci”, ha sottolineato lo sforzo operato dall’Amministrazione per affrontare l’emergenza costituita dalla frana di Janò, ma anche la grande attenzione del sindaco Olivo verso i temi della prevenzione e della messa in sicurezza degli edifici pubblici. Il dibattito, moderato dal giornalista Davide Lamanna, ha registrato anche gli interventi del geologo Fabio Procopio, redattore del Piano di Protezione civile comunale, e del vicecomandante della polizia municipale, colonnello Amedeo Cardamone. Entrambi hanno spiegato ai ragazzi il complesso meccanismo della protezione civile, invitandoli a diffondere i contenuti del vademecum in famiglia.
