Reggio Calabria. Con le frasi fatte non si sanano i guasti che la sua parte politica ha provocato al territorio cittadino. Altro che vittoria del cosiddetto “modello Reggio”, a cui fa ricorso l’assessore all’Ambiente del Comune Giuseppe Plutino per giustificare la politica dell’effimero che ha caratterizzato il governo di centrodestra di palazzo san Giorgio, lasciando in brache di tela la città. Ci vuole faccia tosta, come fa Plutino, per parlare del Vallone Croce di San Cristoforo della cui pericolosità il solerte assessore si è accorto solo dopo l’intervento che, assieme all’assessore competente Paolo Gatto, abbiamo fatto la scorsa settimana. Ancora prima, il grave pericolo era stato denunciato dal presidente della Circoscrizione Paolo Brunetti. Il sopralluogo è servito non solo per renderci conto della situazione, ma anche per studiare una soluzione tempestiva tenendo conto che le casse comunali sono state lasciate a secco dalla coalizione di cui lo stesso Plutino fa parte. Intanto, per amore della verità, l’intervento, iniziato martedì pomeriggio, non è stato disposto da Plutino, ma dal suo collega di Giunta Paolo Gatto, il cui assessorato è competente per questo genere di lavori. Di quali fatti, dunque, parla Plutino? Quelle dell’ assessore sono solo parole tese a farlo apparire sulla stampa e, cosa ancora più grave, al tentativo di esorcizzare i veri problemi che si vogliono risolvere sui promessi stanziamenti nazionali e regionali. Ma c’è un terzo motivo: incensare il santo protettore. I fondi, a mio modesto parere, vanno spesi solo laddove esiste una reale emergenza e non nell’interesse di qualche amico o capo elettore. Il dottor Plutino, che da quando è stato chiamato in Giunta, è diventato tuttologo, si interessi del suo settore, senza fare demagogia tentando di demonizzare l’impegno socio – politico di chi, come nel mio caso, è costantemente a contatto con il territoro ed è vicino ai bisogni della gente. Dov’era Pultino, ieri mattina, quando assieme al sindaco Giuseppe Raffa, all’assessore Gatto e al dirigente del settore manutenzione del Comune, architetto Marcello Cammera, abbiamo effettuato un sopralluogo in via Silvestrini, sempre a Spirito Santo, dove siamo in presenza di una frana che minaccia l’isolamento di un centinaio di famiglie? Invece di apparire, rimanendo chiuso all’interno del suo assessorato, Plutino informi la città su quando il Governo nazionale dichiarerà per Reggio lo stato di calamità.
Rocco Albanese
Consigliere comunale PD