La Reggina scende in campo con gli artisti. Il mondo del calcio e il mondo dell’arte insieme per la ricerca

Reggio Calabria. “Twenty-two, undici calciatori per undici artisti”: è questo il nome della manifestazione-evento patrocinato dalla società Reggina calcio in collaborazione con la galleria Technè Contemporary Art. La manifestazione, inaugurata il 1° Dicembre dal presidente Foti, durerà 14 giorni, durante i quali alcuni centri della città, la galleria Technè, la Reggina Gallery, il Bar’t e il Tapies roulant vedranno protagoniste opere d’arte create da artisti reggini in collaborazione con i calciatori della rosa della Reggina, tutti cresciuti nel vivaio della società. Gli undici reggini sono stati abbinati ad undici artisti in un binomio di contaminazioni personali e scoperte reciproche, utili alla realizzazione di messaggi visivi espressi attraverso l’uso di tecniche come la fotografia, l’installazione, la performance, la videoinstallazione, il dipinto. Le coppie sono così composte: Antonio Sollazzo con Viola, Paolo Genoese e Paolo Albanese con Missiroli, Gianfranco Scafidi con Castiglia, Enzo Penna con Barillà, Fartunato Violi con Adejo, Salvatore Lumia con Kovacsik, Ninni Donato con Marino, i Gemelli Plutino con Cosenza, Technè Lab con la collaborazione di sedici componenti della Reggina calcio, Loredana Guinicelli con Rizzo e Verruschi, Francesco Scialò con Giosa.
Le due formazioni scendono in campo in una fusione di professionalità e cuore per sostenere il centro emofilia degli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria. Una raccolta fondi è già partita ed è possibile devolvere le offerte presso la galleria Technè e la Reggina Gallery. Il prossimo 14 dicembre le opere realizzate saranno oggetto di un’asta il cui ricavato sarà interamente devoluto per l’acquisto di un Ultra Congelatore, macchinario utile per la diagnosi precoce di patologie emorragiche genetiche.

Monica Cristiano

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