Lamezia Wine Fest: due giorni di degustazioni e dibattiti in nome del vino

Lamezia Terme (Catanzaro). Due giornate di incontri, dibattiti e degustazioni nel nome del vino. Il 4 ed il 5 gennaio nella Sala Polivalente di Palazzo Nicotera, a partire dalle 17:30, si terrà la prima edizione del Lamezia Wine Fest, rassegna dedicata al vino organizzata dal Centro Commerciale Naturale ‘Vivi il centro’ in collaborazione con Slow Food  – Condotta Terina e Pieffe Comunicazione, con il patrocinio del Comune di Lamezia Terme e della Provincia di Catanzaro. Tema della prima giornata sarà ‘Il vino motore di sviluppo del territorio’. Dopo i saluti di rito del sindaco Gianni Speranza, del Presidente della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro, dell’assessore alle Attività produttive del Comune di Lamezia Terme Giusi Crimi e di quello della Provincia di Catanzaro Roberto Costanzo, si confronteranno sul tema Rosalba Paletta giornalista Associazione Jonici, Alberto Statti, delle Cantine Statti, Mariagrazia Davoli, delle Cantine Davoli,  Danila Lento, della Cantine Lento, Elio Taurino, delle Cantine Taurosso, Stefano Coppola, delle Cantine Campoverde e Giuseppe Serra di Slow Food – Condotta Terina. Al termine degli interventi verrà presentato il Concorso “Etichetta” che prevede la realizzazione da parte di cinque artisti di un’etichetta per una bottiglia di vino. Sarà possibile votare per esprimere la propria preferenza sul migliore lavoro. Subito dopo al Chiostro San Domenico avranno luogo le degustazioni dei vini delle cantine che hanno aderito alla manifestazione. Il cinque gennaio, invece, il tema trattato sarà ‘La collezione artistica delle viti in Calabria’. Si tratta dell’illustrazione e presentazione della riproduzione  di 30 foglie di vite in ceramica. Nella collezione sono contemplate le trenta varietà autoctone di vite della Calabria, registrate nel catalogo nazionale e qualche altro vitigno minore. Si tratta di varietà  coltivate su tutto il territorio  che rientrano nelle dodici doc che vanno dal  Pollino  a  Cirò, Verbicaro, Lamezia Terme, Scavigna, Savuto,  San Vito di Luzzi, Melissa, Donnici, S.Anna fino   Greco  di bianco e alle 13 IGT. Le foglie sono state raccolte e selezionate  per varietà dal campo varietale dei vivai Maiorana e da altri vigneti e poi riprodotte in argilla, invetriata con tecnica tradizionale. Interverrano le autrici del lavoro: l’agronono Saveria Sesto, la ceramista Graziella Cantafio, l’architetto Silvia Sesto e Mario Maiorana, vivaista viticolo. A seguire riprenderanno nel Chiostro San Domenico le degustazioni e verrà premiata la migliore etichetta.

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