Comitato promotore per Canale Sindaco: “Reggio si apra all’integrazione e alla multiculturalità”

Reggio Calabria. I Calabresi sono un popolo accogliente, lo sono per storia e per tradizione, per posizione geografica e per millenaria cultura. La punta dello Stivale non ha mai tradito i viaggiatori, li ha accolti con il calore del proprio sole, il tepore della propria terra, con la consapevolezza di chi suda con fatica il proprio lavoro, con la stessa emozione di chi nel corso dei secoli ha visto partire padri e figli in cerca di fortuna. La Reggio che vogliamo dovrà essere il perfetto incontro tra storia e futuro, tra passato e presente, un melting pot al centro del Mediterraneo, un punto di snodo di saperi e conoscenze. L’immigrazione è un fenomeno antico, complesso e in continuo mutamento, corrispondente alle esigenze economiche e sociali che i popoli hanno affrontato nel corso della storia spostandosi da una parte all’altra dell’Italia, dell’Europa e del globo. La presenza di immigrati nella nostra provincia è crescente (+9,6% secondo i dati delle anagrafi comunali per oltre 20.000 unità) e ben il 45% risiede proprio nella nostra città, un numero notevole ma a volte invisibile. Il fenomeno migratorio, purtroppo ed erroneamente, troppo spesso ascende alle cronache quotidiane come sinonimo di criminalità e di disagio: rimbalzano ai nostri occhi i tragici fatti di Rosarno, dove proprio l’intreccio tra sfruttamento del lavoro, interessi mafiosi, diffidenza e gravi condizioni economiche, sociali e sanitarie hanno generato, da un lato un sistema di sfruttamento ai limiti della schiavitù, dall’altro una sorta di rabbiosa ostinazione che è sfociata nella ribellione alla notizia dell’ennesima “caccia al negro”. Eppure la Calabria vanta esempi virtuosi e buone prassi come il Comune di Riace dove la lungimiranza politica dell’Amministrazione comunale diretta dal Sindaco Domenico Lucano ha consentito di trasformare il piccolo borgo sulla jonica in un eccellente esempio di integrazione e valorizzazione del territorio. La città che immaginiamo è una Reggio che valorizza lo straordinario potenziale geografico e culturale, interviene nelle situazioni di disagio reale ed emergenza sociale, promuove un’integrazione concreta attraverso analisi dei bisogni e servizi mirati, incentiva la responsabilità civile di immigrati e reggini, apre le porte alla cooperazione internazionale, dialoga con le comunità straniere, valorizza competenze e intreccia relazioni con scuola e università, costruisce combinazioni virtuose con associazioni, sindacati e operatori sociali. Una politica d’integrazione a livello comunale rappresenta un compito trasversale, volto, soprattutto, a migliorare le condizioni generali di tutta la cittadinanza, a prevenire disagi sociali, sciogliere situazioni di tensione, risolvere i casi di emarginazione, povertà e ghettizzazione e prevenire insicurezza e microcriminalità. Ogni intervento dovrà stimolare e trovare la volontà e un’attiva disponibilità di immigrati e reggini. Mediazione linguistica, scuola, pari opportunità per tutti, formazione professionale, attività imprenditoriali, valorizzazione delle periferie e sviluppo urbano sono alcuni punti prioritari sui quali vogliamo confrontarci con chi opera nel settore, con chi ha vissuto o vive il fenomeno migratorio, direttamente o indirettamente, con chi offre servizi agli immigrati, con le comunità religiose e straniere, con il mondo laico e cattolico, con i sindacati e con i cittadini, stranieri e non, che abbiano voglia di offrire il proprio contributo sul tema. Lo faremo, come è nostra consuetudine, in un evento pubblico e aperto che possa consentire a tutti di partecipare liberamente e offrire esperienze, conoscenze, professionalità, impegno civile e sociale, storie di vita vissuta. Intanto restano comunque aperti i nostri tradizionali canali comunicativi, attraverso mail, sito e social network, per chi volesse, sin da ora, farci pervenire proposte o contatti. Abbiamo in mente una Reggio differente che delle diversità faccia tesoro, che si arricchisca di colori, lingue, saperi ed esperienze, che da tutto ciò trovi stimolo per mettere in moto una nuova economia, virtuosa e solidale. Una Reggio bella e accogliente dove vi sia crescente spirito di appartenenza e dove ognuno possa sentirsi a casa.

Comitato Promotore “Per Massimo Canale Sindaco di Reggio Calabria”

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