Reggio Calabria. Apprendo con soddisfazione, ma anche con qualche perplessità, che nei giorni scorsi l’amministratore Atam, dottor Arena, accompagnato dal Governatore Scopelliti, ha “inaugurato” nuovi 20 Bus per il trasporto pubblico, il tutto in un contesto che sembrava più da spot elettorale che da “informazioni ai cittadini”. Ciò non toglie, però, che la buona notizia resta, cioè l’arrivo di altri 20 nuovi bus a disposizione dei trasporti pubblici reggini. Sembrerebbe, quindi, che non ci siano più scusanti affinchè si ponga fine ad un annoso problema che tormenta i cittadini di un’importante frazione reggina. Si tratta della contrada Saracinello di Ravagnese, popoloso quartiere delll’immediata periferia cittadina. Da anni i cittadini hanno costituito un comitato spontaneo per la tutela di Saracinello con l’obiettivo di denunciare lo stato di grave abbandono in cui versa tutta la zona. Il movimento che tanto si è attivato in questi mesi è arrivato perfino alla sottoscrizione di una petizione popolare firmata da centinaia di residenti in cui si chiedeva l’istituzione di una corsa di trasporto pubblico ATAM che percorra e colleghi la contrada Saracinello di Ravagnese. La petizione, che ha come primo firmatario il presidente della Pro loco Orazio Modafferi, risulta protocollata all’ufficio del Comune in data 28 giugno 2010, quindi, ben sette mesi addietro. Le motivazioni sono tutte tese a rivendicare i diritti dei singoli cittadini e cioè: la mancanza del servizio di trsporto pubblico che crea notevoli disagi ai residenti,ai visitatori, agli studenti, ai pensionati, ai lavoratori etc.; la zona in continua espansione urbanistica e demografica che necessita di un servizio divenuto indispensabile; il diritto al trasporto pubblico che eve essere garantito ad ogni cittadino. Dopo diverse riunioni della Circoscrizione e della Proloco con i cittadini, l’istituzione territoriale ha investito i vertici di Atam e Comune. A rafforzare le richieste dei cittadini è subentrato un sopralluogo dei tecnici Atam e dell’Amministrazione comunale, in seguito al quale è stato espresso, a parole, un parere favorevole ad istituire un percorso per i pullman Atam. Da allora nulla è stato fatto per dare risposte concrete ai residenti della zona. Ad oggi, con l’arrivo dei nuovi bus, nessuno può dire che manchino i mezzi o le risorse, quanto, piuttosto, la volontà che diventa impedimento politico per un gioco di strane manovre. Desta, infatti, non pochi dubbi il fatto che alla presentazione ufficiale dei nuovi mezzi Atam l’amministratore ( che pare sia il nuovo candidato a Sindaco del Pdl) non abbia invitato il Signor Sindaco Dr. Raffa ( come invece sempre si è fatto) preferendo Scopelliti ed evidenziando così fratture personali e politiche vecchie e nuove. Le preoccupazioni arrivano laddove le guerre intestine, personali e politiche di pochi ricadono rovinosamente sui cittadini tutti e sulla vivibilità quotidiana. E’ chiaro che l’istituzione di un percorso nuovo per un pullman dell’Atam, Società completamente di proprietà comunale, passa attraverso il Sindaco, che è anche il delegato ai trasporti e l’amministratore della stessa società, ma in questo clima di dispettucci velati ci si metterà d’accordo su questo servizio? Si può sacrificare l’interesse generale della città e dei cittadini per lotte di poltrone? Speriamo che i fatti dimostrino il contrario e che la mia sia solo un’impressione. Per questi motivi chiedo l’istituzione di un iter burocratico urgente affinchè, prima delle scadenze elettorali, la gente di Saracinello abbia riconosciuto quanto chiede da mesi , non la luna, ma un semplice servizio di trasporto pubblico che passi anche da lì.
Il consigliere comunale Demetrio Delfino