Reggio in Jazz, Minasi: “Partecipare anche per dare sollievo all’Hospice”

Reggio Calabria. “Fa sempre piacere venire a conoscenza di realtà che, sul nostro territorio, s’impegnano per alleviare i disagi del prossimo. E’ il caso dell’’associazione Naima che organizza il Festival “Reggio in Jazz”: un evento che, al di là della finalità artistico–musicali, vedrà la realizzazione di una raccolta di fondi a favore dell’acquisto di un defibrillatore per l’Hospice “Via delle Stelle”. Ritengo sia importantissimo che il destino della struttura di Modena possa essere al centro di iniziative che non siano strettamente connesse, per la loro tipologia, alle problematiche di tipo sanitario: ciò che si registrerà al teatro Francesco Cilea durante il prossimo fine settimana potrebbe costituire un modello per tutti, cosicché ognuno, con le sue grandi o piccole possibilità, possa contribuire al mantenimento di una realtà che non appartiene solo al malato e a coloro che, famiglia o operatori, ne seguono le sorti. Molti, sin da quando sono sorte le prime difficoltà della struttura residenziale, si sono avvicinati all’idea di poter costruire un momento di reale solidarietà e beneficenza, ma è necessario proseguire in un percorso condiviso, che veda attori sia pubblici che privati, sia sodalizi che singoli cittadini. L’Hospice, infatti, appartiene a Reggio e al territorio, quindi la sua difesa, inglobata nel più ampio e fondamentale concetto della tutela della salute quale diritto inalienabile, deve rientrare in un’ottica d’interesse collettivo senza distinzioni di appartenenze o convinzioni di qualsiasi natura. L’esempio più emblematico di come ci si possa spendere per i meno fortunati ci viene dato, quotidianamente, proprio da chi all’interno dell’Hospice opera a livello professionale, dai volontari e dagli ausiliari. Sacrificio, abnegazione, annullamento della stanchezza e superamento degli ostacoli sono il motore delle azioni di sostegno al sofferente, destinatario di ogni gesto che scandisce le giornate all’interno della struttura per restituirgli dignità ed aiutare i congiunti. Come assessorato alle Politiche Sociali, proprio in considerazione dell’alto fine che il “Via delle Stelle”, insieme alla Fondazione collegata all’Hospice, nata circa un anno fa, e alla quale abbiamo offerto il nostro sostegno incondizionato, stiamo continuando a lavorare affinché il richiamato impegno etico e sociale possa evitare che ulteriori problematiche investano la struttura il cui, mai augurato, fallimento corrisponderebbe al fallimento di un’intera collettività. Una battaglia da portare avanti senza tentennamenti e che deve mirare alla regolarizzazione dell’Hospice e al suo riconoscimento, sul quale si registra anche l’impegno del Governatore Giuseppe Scopelliti che, già da Sindaco, si era attivamente occupato delle vicende che hanno riguardato il “Via delle Stelle”. Durante il cammino che ci vede proiettati verso questo nobile obiettivo, spero che anche i nostri concittadini vogliano collaborare aderendo alle varie raccolte fondi che periodicamente si svolgono in città per dare un momento di sollievo al presidio sanitario e, di conseguenza, ai suoi ospiti.

Tilde Minasi
Assessore comunale alle Politiche Sociali

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