Giornata della Memoria, l’Anpi fa rete e proietta “Train de vie”. Mercoledì al Dlf

Reggio Calabria. Il 27 gennaio 1945 le truppe sovietiche dell’Armata Rossa, nel corso della decisiva offensiva in direzione di Berlino, arrivarono presso la città polacca di Auschwitz, dove scoprirono il campo di concentramento e liberarono i pochi sopravvissuti. La scoperta del campo di Auschwitz e le testimonianze dei superstiti rivelarono al mondo intero l’orrore del genocidio nazista. Da circa dieci anni, da quando fu istituita in Italia la ricorrenza del “Giorno della Memoria”, con la legge 211 del luglio 2000, l’abbattimento dei cancelli del campo di concentramento non è solo uno degli ultimi atti di liberazione dal nazismo, ma anche il simbolo di una frontiera da varcare: quella dell’oblio, della dimenticanza, dell’ignoranza e dell’indifferenza; proprio per questo il 27 gennaio è diventato un momento di commemorazione condivisa dell’Olocausto (e di tutte le persecuzioni), così come prevede la legge istitutiva, finalizzata a “ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati”. Per non dimenticare, l’ANPI di Reggio Calabria ha deciso, in rete con AUSER Territoriale, ARCI, Centro Studi “Gianni Bosio”, Circolo del cinema “C. Chaplin”, Circolo del cinema “C. Zavattini”, dasud ONLUS, Dopolavoro Ferroviario e Fondazione Di Vittorio, di presentare il film “Train de vie” del regista Radu Mihaileanu. Si tratta di una spiritosissima e amara commedia di un romeno, autore del geniale soggetto e della brillante sceneggiatura. Un film realizzato prima di “La vita è bella” di Benigni e che, come quello, “mescola umorismo e dramma, riuscendo a trasformare l’Olocausto in operetta, ma senza dimenticare l’immensa tragedia”. Il film, ambientato in un piccolo villaggio ebreo della Romania, narra che nel 1941, per evitare la deportazione, gli abitanti del villaggio allestiscono un finto convoglio ferroviario e partono nel folle tentativo di raggiungere il confine con l’URSS. Il film sarà proiettato due volte, alle ore 18:00 e alle ore 21:00, presso la sala del Cinema Dopolavoro Ferroviario, sita in via Nino Bixio. Dopo ogni proiezione (durata 103min.) seguirà un breve dibattito. L’accesso alla sala sarà libero e gratuito.
Per presentare l’iniziativa sul “Giorno della Memoria” e il film “Train de vie”, le associazioni promotrici invitano i giornalisti a un incontro, previsto per le ore 17:15 di giovedì 27 gennaio 2011 presso la sala del cinema Dopolavoro Ferroviario di Reggio Calabria, sito in via Nino Bixio.

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