Scopelliti a Unomattina: “La Calabria ospiterà 1800 immigrati provenienti da Lampedusa”

Catanzaro. Dalla questione immigrati passando per la sanità, dalla depurazione al turismo. Questi alcuni degli argomenti affrontati dal presidente della Regione Giuseppe Scopelliti – come informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale – intervistato da Rai Uno, nella rubrica “Question time” condotta da Franco Di Mare, all’interno del programma “Uno Mattina”. “La Calabria è pronta a fare la sua parte. Lo abbiamo ribadito ieri a Roma nel corso di una riunione a Palazzo Chigi, ospiteremo circa 1800 immigrati, ripartiti sulle 5 Province. Abbiamo già un piano ed utilizzeremo strutture sanitarie dismesse. La nostra regione è una terra di grande accoglienza, dalla Locride e da altre zone della Calabria,sono arrivati già segnali di disponibilità. La Calabria ha dato la propria disponibilità ad accogliere gli immigrati secondo il principio di solidarietà sul quale si baseranno anche le altre Regioni d’Italia, comprese quelle del Nord”. Scopelliti ha anche parlato di turismo e depurazione, spiegando che: “In passato c’è stato un deficit di comunicazione, dalla lettera ad un quotidiano nazionale in cui il precedente governo regionale chiedeva scusa per la qualità delle acque, che non ho condiviso poiché era una sorta di spot negativo, al caso della nave dei veleni, nel Tirreno cosentino, che poi si scoprì che non era per nulla radioattiva. Per quanto concerne la depurazione, ad oggi abbiamo recuperato, in termini di mare pulito, un ulteriore 15% rispetto allo scorso anno e contiamo, prima dell’avvio dell’estate, di compiere ulteriori progressi. Stiamo lavorando molto sul tema della depurazione e auspichiamo di ampliare le zone con le cosiddette “Bandiere blu”. C’è uno sforzo congiunto tra l’assessorato regionale ed i sindaci dei Comuni interessati”. Sulla questione mafia e pizzo, il presidente della Regione ha evidenziato che: “Da Sindaco ho avviato un  tavolo di confronto. Oggi abbiamo segnali positivi, alcuni imprenditori hanno denunciato gli estortori facendo arrestare i malavitosi. Come Regione Calabria abbiamo approvato un progetto di legge attraverso il quale, chi denuncia il pizzo, farà parte di una short list. D’accordo con Ministero e Prefetture e la stessa Regione, assieme agli altri enti sub regionali, le Province ed i Comuni, potranno dare delle commesse sotto soglia. In pratica se si denuncia, gli enti non lasceranno soli gli imprenditori”. Scopelliti ha concluso parlando di sanità, annunciando che: “Lunedì mattina a Cosenza presenterò i dati relativi ai primi 7 mesi di gestione. Riferitò dei tagli agli sprechi, della razionalizzazione delle spese, della buona sanità; una grande inversione di tendenza rispetto al passato. La settimana scorsa, girando per la Calabria, ho dimostrato come, nonostante lo scetticismo dei più, ho chiuso strutture sanitarie, che tutto erano tranne che ospedali.  Saranno riconvertiti in “Case della salute” e “Punti di primo intervento” ed è  stata una tappa storica per la mia regione”.

Exit mobile version