Nava (PD): “Facciamo ancora in tempo a recuperare IdV, SEL e PdCI”

Reggio Calabria. I giorni che hanno travagliato le scelte di coalizione politica per le prossime amministrative a Reggio Calabria, hanno  messo alla prova la chiarezza con cui proposte e programmi dovevano avere assolutamente la priorità sui tavoli dei partiti. Ma in mezzo a tante manifestazioni di personalismi, di chiusura e di trasversalismi, chi ha a cuore l’identità e la cultura del centrosinistra, nei suoi valori e nella sua educazione alle istituzioni, ha attivato una significativa e democratica resistenza. La resistenza di quei partiti che mai hanno voluto concedere lo spazio all’idea che sedersi ad un tavolo di coalizione potesse voler dire, per una certa visione della politica medioevale, imporre il primato del proprio simbolo con persone e proposte che valessero prima del “bene comune” per la città e la provincia. Il PD, che per molte settimane, ha dovuto assumere la responsabilità propria ed altrui di questa condizione, ha dimostrato come arrivare ad una scelta di candidatura per entrambi gli enti possa voler dire riconoscere “ciò che è giusto fare quando si deve agire”. Canale e Morabito sono i due candidati che il PD, insieme ad altri partiti e movimenti,  ha scelto in maniera coerente a queste posizioni, sapendo di doverne condividere percorsi e modi di rappresentare quella buona e responsabile amministrazione di cui Comune e Provincia necessitano. Ancora, la resistenza di quegli uomini e donne, giovani ed anziani, dirigenti e militanti del centrosinistra che, mai rassegnandosi ad un’idea di essere frantumato ancora una volta dalle sue vecchie classi dirigenti, riesce a proporre  con chiarezza in questi giorni una discussione sui valori comuni che ci possono vedere forti e coesi contro l’unica proposta a cui occorre veramente contrapporsi: quella dei partiti e dei movimenti che raggruppati o sciolti, rappresentano la destra ed il centrodestra nella prossima sfida elettorale. Esperienze che hanno già amministrato e raggruppamenti di cartello, che non possono significare la proposta alternativa che occorre mettere in campo per il rilancio dei nostri territori. I partiti del centrosinistra a livello nazionale sono impegnati a mettere ogni ora in evidenza il degrado istituzionale e costituzionale che la maggioranza di governo sta producendo a danno del popolo italiano e del Sud. Non possiamo guardarci il dito, mentre sulla luna si consumano misfatti, soprusi ed attacchi alla democrazia, di cui già scontiamo le pene. Abbiamo la necessità di dare forza ad una coalizione di centrosinistra che anche per Reggio Calabria, recuperi la sua proposta migliore unendo ai partiti del PD, di Rifondazione Comunista, di Ethos, delle associazioni e dei movimenti e comitati a sostegno delle nostre candidature, gli amici di SeL, di IDV, del PdCI ed altri movimenti. Quei responsabili, tra dirigenti e sostenitori, che rappresentano un popolo di aderenti ad un programma che in questo momento è, altresì, impegnato in un’opposizione unica anche a livello nazionale. Ci sono ancora giorni utili per ridare slancio e forza alla proposta, per motivare le candidature di ogni singolo consigliere, per far sì che questo mese di campagna elettorale recuperi i toni della sfida di programma per la città e la provincia, lasciando le artiglierie interne ai posizionamenti dei partiti ed alle aspirazioni dei loro uomini sfidanti, lontani da un’idea di servizio al proprio partito e non di un partito che li debba così servire a tutti i costi. Abbiamo bisogno di far partecipare cittadini e militanti ad una “democrazia compiuta”, dove mai istituzioni e partiti tendono a confondere la loro azione, dove ancora il cittadino, con la sua aspirazione e speranza di futuro, è la prima necessità del nostro esserci ed uniti. Abbiamo la necessità di distinguere la nostra azione di centrosinistra ed abbassare quel rischio, dalla cui responsabilità non potremmo mai liberarci e giustificarci davanti ad una Reggio democratica e libera: dover andare a ballottaggi elettorali tra destra e centrodestra, che è tutto ciò che rimane oltre “la nostra” proposta di centrosinistra. Reggio ha bisogno di liberarsi dalle sue inchieste, Reggio ha bisogno di liberarsi dal suo occulto e dalle morti, Reggio ha bisogno di vivere la sua nuova primavera. Domani  alle 17.00, alla Provincia, anche il PD partecipa all’invito di “uniti per vincere con il centrosinistra”,  un altro appello a cui rispondiamo per vederci insieme e protagonisti nel sostenere Canale e Morabito: la  nostra scelta unica che appartiene alla nostra cultura civile.

Consuelo Nava
dirigente PD Reggio Calabria

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