Catanzaro. Il servizio televisivo irradiato dalla Testata Giornalistica Calabrese di RAI Tre Calabria nell’edizione del telegiornale delle ore 14 del 16 aprile, ha violato le norme vigenti e disposizioni di legge in materia di equilibrato contraddittorio dei singoli esponenti politici. Tali norme, com’è noto, tengono conto non solo dei tempi di parola ma anche di quelli di ripresa e, per questo ultimo aspetto, le telecamere del TGR Calabrese si sono soffermate a lungo su un solo candidato a sindaco della città di Catanzaro indugiando per un ulteriore considerevole lasso di tempo, sull’operazione di intestazione di un faldone con il cognome di tale candidato seguito dalla parola sindaco. Poichè le vigenti disposizioni impongono che la correttezza comportamentale, da parte delle emittenti televisive pubbliche e private, debba riguardare anche quei casi in cui l’attualità della cronaca sia costituita da temi di informazione politico-elettorale e, considerata la delicatezza della problematica, mi sento in dovere di chiarire, fin da subito, al corpo redazionale del TGR Calabria che porrò la massima attenzione sul rispetto del principio dell’equilibrio d’informazione e comunicazione politica durante la corrente campagna elettorale per le Amministrative del 15 e 16 maggio 2011 e che non esiterò, nel caso dovessi riscontrare una diversa attuazione pratica del predetto principio, a porre in essere le azioni di segnalazione presso le competenti Autorità (l’AG COM ci legge per conoscenza e per tutti gli effetti consequenziali).
Luigi CIAMBRONE
Candidato Sindaco di FLI “Futuro e Libertà”
Candidato Sindaco Lista civica collegata “con Ciambrone per il futuro”