Celebrato il precetto pasquale dei Vigili urbani al Comando della Polizia Municipale

Reggio Calabria. Si è celebrato questa mattina presso il Comando della Polizia municipale il precetto pasquale dei Vigili urbani. A officiare la cerimonia, il cappellano del corpo don Nuccio Cannizzaro, insieme al diacono Gianni Chirico. Una cerimonia semplice e molto partecipata che ha spinto alla riflessione sul valore del sacrificio del Cristo e sulla tristezza della Quaresima, momento di raccoglimento nel quale condividere e santificare le sofferenza della vita quotidiana. «Lì dove c’è dolore e afflizione – ha detto don Nuccio Cannizzaro – vi è la presenza del Cristo e l’abbraccio di Dio». Quindi, l’invito alla riflessione sui valori cristiani. «Il fine della Chiesa – ha spiegato il cappellano – è l’affermazione della verità, le sue armi sono la parola e la testimonianza. La verità – ha aggiunto don Cannizzaro – guida il nostro cammino ed è la fonte alla quale ogni cristiano deve abbeverarsi». La cerimonia ha ospitato anche l’intervento dell’assessore comunale alla Polizia municipale, Amedeo Canale, che ha ripercorso l’esperienza dei suoi quattro anni alla guida del corpo dei vigili urbani, nei quali “sono stati finalizzati importanti risultati come le nuove assunzioni a tempo determinato e indeterminato”. Infine, Canale, parlando dell’importante momento di svolta che sta vivendo la città, protagonista nell’ultimo anno di un periodo di difficoltà, ha reso merito agli operatori della Polizia municipale per il lavoro che quotidianamente svolgono con impegno e passione. A chiudere la cerimonia il comandante del Corpo, Alfredo Priolo, il quale ha manifestato grande gioia per la presenza dei bambini di Villa Betania e di una rappresentanza dell’Aisla reggina, composta da Carmelo Genovese, dal presidente del tavolo tecnico permanente sulla diversa abilità, Maurizio Casadidio, ammalato da alcuni anni di Sla, e dal coordinatore tecnico dello stesso organismo comunale, la giornalista Emilia Condarelli. «La sofferenza di Maurizio Casadidio – ha detto Priolo – spinge a una seria meditazione sulle priorità dell’esistenza. Poter essere vicini alle persone che patiscono, eppure continuano a testimoniare amore per la vita e voglia di fare, è una grande emozione, ma soprattutto è un dono, in quanto si tratta di un’esperienza che arricchisce sul piano umano e morale». La mattinata al Comando dei vigili urbani è terminata con la distribuzione delle uova ai bambini di Villa Betania. Il Comando di polizia municipale ha, infatti, aderito alla campagna i “Dolci Buoni” dell’Aisla, finalizzata all’acquisto di un pulmino per il trasporto degli ammalati di sclerosi laterale amiotrofica. “Un augurio per una Pasqua serena affinché la luce del Cristo risorto disperda le tenebre del cuore e dello spirito, illuminando le nostre vite e guidandoci nello svolgimento dei nostri compiti”, è arrivato dal sindaco Giuseppe Raffa, il quale ha rimarcato il grande impegno e l’importante ruolo giocato dal Corpo di polizia municipale nel processo di sviluppo e innovazione che sta compiendo la nostra città. Raffa, ha poi rimarcato “il forte senso del dovere, la passione, ma anche il grande senso di solidarietà sociale, che animano i vigili urbani quotidianamente nello svolgimento delle loro funzioni”.

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