Elezioni provinciali. Strangio (A Testa Alta): “Si potrà votare anche senza il nuovo tagliando”

Reggio Calabria. Questa mattina si è tenuto in Prefettura un incontro  voluto dal Prefetto di Reggio Calabria  Luigi Varratta, rappresentato dal vice Prefetto vicario Vicario,  Giuseppina Di Dio Datola, dalla dottoressa Francesca Crea, vice Prefetto e dirigente dell’Ufficio Elettorale Provinciale e dal ragionier Francesco Picone – responsabile dell’Ufficio elettorale provinciale. In rappresentanza delle liste di “A Testa Alta” e dei “Democratici in Movimento” a sostegno del candidato a Sindaco Giuseppe Bova, era presente l’avvocato Giuseppe Strangio, il quale ha rilevato che il Comune di Reggio non ha provveduto, come avrebbe dovuto secondo le indicazioni ricevute dalla Prefettura, all’invio a tutti i cittadini del nuovo tagliando da apporre sulla scheda elettorale in conseguenza della modifica dei collegi per le elezioni provinciali. “Questo ritardo  – ha dichiarato Strangio – rischia di impedire ai cittadini di Reggio di votare, se non provvederanno a proprie spese a recarsi a ritirare i tagliandi presso le circoscrizioni comunali. E’ un fatto assai grave, che lede il diritto costituzionale di ciascuno di votare liberamente”. Per questo motivo, Strangio ha formalmente  chiesto ai rappresentati della Prefettura di diramare una nota indirizzata anche ai presidenti di seggio al fine di consentire a quei cittadini che non avranno ritirato in tempo i tagliandi  di votare comunque. A tale richiesta formale rivolta da Strangio, la dottoressa Crea e la dottoressa Di Dio Datola hanno risposto positivamente, annunciando che la Prefettura si adopererà per consentire a tutti di votare anche senza il nuovo tagliando,  sottolineando che il Comune di Reggio avrebbe dovuto già da febbraio spedire i tagliandi a casa di tutti gli elettori, mentre, da quanto è emerso in sede di riunione, i tagliandi sembrerebbe che giacciano ancora presso gli uffici circoscrizionali. L’avvocato  Strangio, preso atto di questo, ha ringraziato la Prefettura per l’ascolto e la tempestiva adesione. “Sono lieto della sensibilità manifestata dai rappresentanti del  Prefetto. Questa liberatoria rasserenerà quanti, in special modo gli anziani e i disabili che probabilmente non si sarebbero potuti recare in tempo presso gli uffici comunali per ritirare i nuovo tagliando”.