Comunali 2011. Seconda tappa del PDbus

Reggio Calabria. Lavoro uguale sviluppo. Il Partito Democratico ha trattato ampiamente questo tema di vitale importanza per il nostro territorio in occasione della seconda tappa di mercoledì del Pdbus al Ce.dir. nel quadro dell’iniziativa “A Reggio vince la città”. Alla denuncia di un presente segnato dall’immobilismo occupazionale aggravato da una serie di preoccupanti vertenze in corso, si accosta la proposta del PD per un futuro diverso in chiave lavorativa, che guardi, in modo particolare, ai giovani. A fornire un valido contributo, delineando gli indirizzi programmatici del partito sul fronte occupazionale, sono intervenuti il consigliere regionale Demetrio Battaglia, Giuseppe Basile, in rappresentanza del coordinamento provinciale e i candidati Pasquale Laganà, Antonia Lanucara e Dario Benincasa. Nella precedente tappa del Pdbus, invece, che aveva preso in esame il degrado e l’abbandono delle periferie cittadine, gli spunti sulla tematica in oggetto erano provenuti da Giulio Tescione e dai candidati Giuseppe Falcomatà, Angela Falcone, Nino Castorina, Giovanni Minniti, Rodolfo Malaspina, Enza Amato, Antonio Costantino e Giuseppe Marino. “Il modello introdotto dall’Amministrazione di centrodestra con, ad esempio, “Obiettivo occupazione” – ha sottolineato Battaglia – è stato quello delle file e di un lavoro precario e provvisorio che non crea sviluppo”. Le alternative del PD mirano, invece, a promuovere “sviluppo ed innovazione investendo – prosegue il consigliere regionale – sugli incubatori d’impresa all’interno dell’università e privilegiando la capacità di intraprendere un’attività in un settore innovativo per dare un valore aggiunto all’economia”. E mentre Antonia Lanucara ha evidenziato la grave disoccupazione femminile, per Laganà “l’Amministrazione comunale avrebbe dovuto investire sul bene pubblico, in modo particolare sull’edilizia scolastica e popolare”. “Qui siamo al disastro vero e proprio – ha stigmatizzato Basile – e nessun Comune è riuscito a mandare in crisi le sue società municipalizzate. Quando la stragrande maggioranza dei mandati di pagamento non vengono quietanziati per 2 anni non si può parlare di una crisi contingente generale”. Il giovane candidato Dario Benincasa, infine, ha rimarcato un elemento che parla da solo: “L’ultimo dato Istat vede Reggio al primo posto per numero di disoccupati a fronte delle eccellenze umane che ci sono in città”.

Federazione provinciale del Partito Democratico

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