Veltroni a Reggio per Canale e Morabito: “Si respira l’aria di una nuova Primavera”

Reggio Calabria. E’ l’aria gentile e fresca di nuova primavera quella che stamattina si respirava all’interno del cine-teatro Odeon di Reggio Calabria dove è intervenuto il deputato PD Walter Veltroni a sostegno delle candidature di Massimo Canale a sindaco della città e di Giuseppe Morabito alla presidenza della Provincia. In una sala gremita di persone, l’incontro è stato moderato da Consuelo Nava ed è iniziato con il ricordo del compianto sindaco Italo Falcomatà, scomparso nel 2001. Un uomo che la città non ha mai dimenticato e che ricorda con la dolce malinconia di chi ha perso prematuramente un padre. “I nostri diritti sono forgiati nella storia, non si possono cancellare” parlava ai cittadini di Reggio Calabria all’alba del suo mandato. L’alba della Primavera di Reggio. “La prima volta che venni qui – racconta in apertura del suo intervento Veltroni – fu proprio per sostenere la candidatura di Falcomatà. Già all’epoca, l’aria che si respirava era quella di una comunità che aveva voglia di cambiare. Oggi i cittadini devono fare forza sulla loro memoria e ricordare ciò che è stato fatto da Falcomatà e ciò che è, invece, diventata Reggio con l’Amministrazione Scopelliti”. Veltroni ha poi voluto soffermarsi sui compiti che spettano al sindaco di una città che, anzitutto, deve configurarsi come “il sindaco di tutti i cittadini. Il rischio, altrimenti, è quello di dividere la città, anziché unirla. Al sindaco di Reggio Calabria – ha specificato – toccherà accettare la sfida dell’efficienza e della legalità”. Il cuore di un sindaco batte all’unisono con i cuori di tutti i suoi cittadini. E’ stato questo l’abbrivio per gli interventi di  Canale e Morabito. Il candidato sindaco del centrosinistra ha portato l’entusiasmo di un giovane politico di 41 anni e di un giovanissimo gruppo promotore giunto ormai all’epilogo della prima esperienza elettorale importante, fondata sulla necessità di un “cambiamento” rispetto alla politica amministrativa finora portata avanti dall’amministrazione targata Scopelliti-Raffa. “Il centrodestra – ha rimarcato Canale – ha portato la città al dissesto finanziario. La speranza deve risorgere a partire dai ragazzi e dal mondo associazionistico”. Davanti alla platea ha colto anche l’occasione per lanciare un appello agli amici avversari di Sinistra e Libertà, Italia dei Valori e PdCI, perché, ha spiegato Canale: “Un’altra città è possibile”. La parola è passata poi a Morabito  che ha puntato sulla credibilità che la Giunta da lui guidata ha costruito in questi anni. L’intento, dunque, è quello di “dare continuità al lavoro sin qui portato avanti sulla base di un progetto politico che appartiene alla grande coalizione del centro sinistra. Un’attenta analisi – ha dichiarato ancora Morabito – ci ha portato a delineare delle linee guida che non corrono da sole, ma che sono intrecciate tra di loro”. Due esperienze politiche ed elettorali diverse, due generazioni distanti di politici e professionisti che si completano e che fanno quadrato intorno ad un progetto comune. Il progetto di una Reggio migliore. Una nuova Primavera.

Giulia Polito

Exit mobile version