Sabato sarà celebrata al castello di Scilla la festa per il 159° della fondazione della Polizia di Stato

Reggio Calabria. Dopo Polsi la Polizia si sposta a Scilla. Si è tenuta oggi, presso la sala “Nicola Calipari” della Questura, la conferenza stampa di presentazione della festa per il 159° anniversario di fondazione della Polizia di Stato. Il programma è stato annunciato dal Questore Carmelo Casabona, accompagnato dal vice questore aggiunto Luciano Rindone, dirigente dell’Urp (Uffici Relazioni con il Pubblico).
La cerimonia si terrà sabato prossimo, 21 maggio 2011, alle ore 10.30, alla presenza, tra gli altri, del sottosegretario al Ministero dell’Interno, sen. Francesco Nitto Palma, nella splendida cornice del castello “Ruffo di Calabria”, a Scilla. Una scelta, questa, che ha trovato molte “difficoltà sul piano logistico”, come specificato più volte dal Questore, ma che comunque tende ad “impreziosire” la ricorrenza, e ad avvicinare l’intera realtà calabra, anche quella “provinciale”, alle attività istituzionali della Polizia di Stato, proprio come accadde in occasione dello spostamento a Polsi della festa di S. Michele Arcangelo, patrono della Polizia.
Il messaggio che si vuole mandare è molto chiaro: dare alla Polizia una nuova immagine, lontana dall’ideale comune; l’immagine di una forza non di “repressione”, ma l’immagine di un’importantissima istituzione. E questo, proprio attraverso concrete dimostrazioni e allestimenti di stand illustrativi delle attività, che hanno come scopo quello di rinvigorire lo spirito di vicinanza della Polizia ai cittadini. Non a caso il motto di quest’anno è “c’è più sicurezza insieme”. A testimonianza di questo messaggio di fusione tra la cittadinanza e le forze di Polizia e soprattutto tra i giovani e la Polizia, sono stati invitati da diversi Istituti 300 studenti che avranno l’opportunità di vedere da vicino con quali metodologie, mezzi e strumenti opera la Polizia di Stato nello svolgimento dei delicati compiti ad essa affidati. Saranno, oltretutto, coinvolti anche i reparti speciali, con la simulazione di un soccorso in mare con l’impiego delle unità e dei mezzi del V Reparto Volo, del personale specializzato del Gruppo sommozzatori di Napoli e della Squadra Nautica della Questura di Reggio Calabria.
Importante e fondamentale tappa dei festeggiamenti sarà la premiazione di 11 poliziotti che si sono distinti in operazioni di servizio, e in particolare alcuni della Squadra Mobile che saranno premiati per la cattura di latitanti, e l’equipaggio del Reparto Volo che si è distinto nel tragico contesto dell’alluvione di Gioia Tauro, quando hanno salvato 4 vite umane. Il tutto per sottolineare l’impegno delle forze di Polizia che opera ogni giorno con impegno per la salvaguardia della sicurezza, ma non solo. Lo scopo principale, oltre a quello di non dimenticare mai la memoria storica di 159 anni di proficua attività, è quello di avvicinare sempre di più i cittadini e gli studenti, i quali “sono il futuro di questa terra” e che bisogna coltivare da ora, come ha sottolineato il Questore. Del resto, ha concluso Casabona, ”la mafia si sconfigge con la cultura, non solo con gli arresti.”

Antonio Cormaci

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