Catanzaro. Una regione in movimento, “Emozioni in gioco” per oltre 3000 bambini di 5 anni

Catanzaro. Saranno 3115 i bambini dell’ultimo anno di 85 scuole dell’Infanzia della Regione ad essere impegnati nelle manifestazioni conclusive del Progetto “Emozioni in gioco”, attuato dall’Ufficio di Coordinamento Educazione Motoria e Sportiva dell’U.S.R Calabria nell’ambito dell’intesa sviluppata all’inizio dell’anno scolastico con l’Istituto Comprensivo “Pascoli-Aldisio” di Catanzaro. Nel corso della manifestazione, articolata nelle cinque province in 9 appuntamenti, oltre 1100 bambini della Provincia di Catanzaro daranno prova di quanto appreso attraverso la realizzazione delle attività ludico-motorie previste dal Progetto e scenderanno in campo i prossimi 21 maggio e 1- 3 giugno, rispettivamente al Palaspart di Lamezia Terme alle ore 9.30 ed al Parco della Biodiversità Mediterranea di Catanzaro alle ore 10.30. Giocare con le proprie emozioni, imparare a riconoscerle su se stessi e sugli altri costituisce un obiettivo importante per dei piccoli che stanno per iniziare il ciclo della scuola primaria, ma se a questo si aggiunge la varietà e la quantità di attività di movimento, che i bambini hanno svolto per l’intero anno scolastico sotto la guida dei propri insegnanti, è facile intuire come si punti sulle esperienze motorie come apporto per lo sviluppo delle capacità cognitive ed in particolare per la strutturazione dei concetti spaziali, temporali e di causa-effetto, così importanti ed indispensabili per il successo degli apprendimenti scolastici. Le scuole dell’infanzia calabresi possono perseguire tali obiettivi aderendo ai progetti proposti dall’Ufficio per l’Educazione Motoria e Sportiva, coordinato per tutta la Calabria dal Prof. Rosario Mercurio, progetti, con tematica viene rinnovata ogni anno, che consentono a tutti i bambini calabresi di parlare e di comunicare con un linguaggio comune. Per “Emozioni in gioco”, quest’anno ogni scuola si presenterà all’appuntamento conclusivo al termine di un viaggio didattico e laboratoriale che i bambini hanno sintetizzato in un grande cerchio di stoffa, un particolarissimo diario per ricordare i momenti emozionanti delle attività progettuali, ma anche un vero e proprio attrezzo da usare divertendosi con tutti i compagni della propria sezione. Gioco, movimento ed emozioni, quindi, gli “ingredienti” per innalzare nella scuola dell’infanzia le competenze cognitive, motorie e socio-relazionali dei bambini ma anche per abituarli, fin da piccolissimi, ad un corretto ed attivo stile di vita che li accompagni e li aiuti a crescere sani. La promozione della salute fin dalla scuola dell’infanzia è un obiettivo che l’Ufficio Scolastico Regionale persegue con tenacia attraverso un percorso articolato che punta sul ruolo fondamentale dei docenti i quali, incontrandosi più volte con i colleghi delle altre province, aggiornano anno dopo anno la propria metodologia e la propria didattica, confrontandosi e tenendo alta la motivazione e la passione per l’insegnamento che, evidentemente, ricade positivamente sugli apprendimenti e sul clima scolastico.