“Ieri costruttori di rete oggi testimoni”: venerdì il primo appuntamento su Pasquale Raffa

Reggio Calabria. Al via il ciclo d’incontri “Ieri Costruttori di rete oggi Testimoni – Volontari che hanno costruito reti di solidarietà”, organizzato dal Centro Servizi al Volontariato Dei Due Mari, in collaborazione con il MoVI. Il primo appuntamento dell’iniziativa realizzata in occasione dell’Anno europeo delle Attività di Volontariato che promuovono la cittadinanza attiva per ricordare e far conoscere alle nuove generazioni la vita e l’opera di uomini che con l’impegno volontario, hanno contribuito alla costruzione di reti di solidarietà ed al miglioramento sociale, è programmato per venerdì prossimo (27 maggio), con inizio alle ore 18.00, presso l’auditorium “D. Surace”, della Piccola Opera Papa Giovanni, e verterà sulla figura di Pasquale Raffa. Chirurgo reggino nato nel 1937 e deceduto nel 2008, lavorò presso il reparto di Pediatria degli Ospedali Riuniti di Reggio, nella Divisione di Pediatria dell’Ospedale Civile di Melito Porto Salvo e la Divisione di Patologia e Terapia intensiva neonatale degli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria. Fin da giovane partecipò alla vita dell’Azione Cattolica aderendo al Movimento Studenti (MSAC), alla Federazione Universitari Cattolici Italiani (FUCI) e poi al Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale (MEIC) ricoprendo incarichi locali e nazionali. Responsabile, assieme alla moglie Anna Bevacqua, della Commissione diocesana per la pastorale familiare fin dalla sua costituzione (1978), dal 1990, sempre con la moglie, fu direttore dell’Ufficio diocesano Famiglia. Socio fondatore del Consultorio familiare diocesano ne divenne direttore nel 1981. Sotto la sua guida il Consultorio aderì alla Confederazione Nazionale e fu promossa una strutturazione regionale al fine di mettere in rete le esperienze e le iniziative dei consultori d’ispirazione cristiana. Come medico collaborò con don Italo Calabrò, seguendo i suoi ragazzi sin dai primi anni della professione. E quando nel ‘91 l’Associazione “Piccola Opera Papa Giovanni” realizzò il progetto di don Italo Calabrò di creare una struttura specialistica per bambini e per giovani in difficoltà fisiche e psichiche, fu lui ad organizzare e a dirigere la parte sanitaria del Centro Tripepi-Mariotti. Nelle varie strutture in cui ha operato è stato promotore e animatore di frequenti iniziative tendenti alla qualificazione e all’aggiornamento del personale professionale o volontario. Ma la sua attività fu ben più ampia: promosse corsi sistematici e partecipò ad incontri occasionali per fidanzati, coniugi, gestanti, al fine di favorire una corretta informazione ed un chiaro orientamento sui valori permanenti e attuali riguardanti la vita in tutte le sue fasi e la famiglia in tutte le sue dimensioni. La sua costante partecipazione a varie forme associative fu caratterizzata da discreta e comprensiva disponibilità all’intesa solidale e al servizio corresponsabile. Per approfondirne la sfaccettata figura di Raffa venerdì è previsto una ricco scaletta di interventi. Ad aprire i lavori sarà il presidente del CSV dei Due Mari, Mario Nasone che spiegherà il progetto “Costruttori ieri Testimoni oggi”. Quindi, interverrà il giornalista e scrittore Luigi Accatoli sul tema “Tutte le strade portano a Roma”. Seguirà la proiezione di un filmato e la relazione di Roberto Pennisi (AMCI; Centro Servizi Sociali per la Famiglia – Consultorio, Reggio Calabria) su “La famiglia avant tout”. Prenderà poi la parola Giovanni Schipani della Piccola Opera Papa Giovanniche, sul tema “La qualità dei servizi sanitari è un diritto per tutti”. Mentre, Roberto Cimellaro dell’Azienda Ospedaliera Bianchi Melacrino Morelli interverrà sull’argomento “Non è un gioco: il rapporto medico-bambino”. La tavola rotonda sarà moderata da Orsola Foti della sezione reggina del MoVI.

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