Università. Il direttore amministrativo della Mediterranea entra nella giunta del Codau

Enrico Periti è stato confermato Presidente del CODAU (Convegno permanente dei Direttori Amministrativi e Dirigenti delle Università italiane). La votazione, avvenuta questa mattina presso la Libera Università degli Studi Luspio di Roma, vedeva candidate due liste, quella di Periti e la lista di Carlo Musto D’Amore rispettivamente Direttore Amministrativo dell’Università degli Studi di Brescia e Direttore Amministrativo della Sapienza di Roma. Il CODAU, che riunisce oggi oltre 80 tra Università statali e non, ha dato un grande impulso al dibattito sul sistema universitario, impegnandosi attivamente per la realizzazione della riforma universitaria e per la riforma della Pubblica Amministrazione. “Ringrazio tutta la dirigenza delle università statali e non-statali per la loro presenza e per il loro impegno dimostrato in questi anni – ha dichiarato Enrico Periti a elezione conclusa – dopo aver lavorato in un primo momento sulle due importantissime riforme che riguardano il mondo accademico nazionale, il CODAU adesso è pronto a vivere queste riforme e ad affrontare la sfida che si presenterà soprattutto dopo il passaggio dal ruolo di Direttore Amministrativo a Direttore Generale. Dovremo impegnarci tutti – prosegue Periti – per definire un sistema di autonomie collaborative, di corresponsabilità delle università nel perseguimento di obiettivi comuni, assumendo la leadership nel disegno delle linee di sviluppo e mantenendo un puntuale collegamento con il sistema universitario nazionale. Infine – ha concluso Periti – particolare attenzione sarà posta sia per rafforzare la coesione, attraverso la massima partecipazione nell’associazione, sia per mantenere forti richiami con i soggetti istituzionali del sistema universitario”. Della squadra vincitrice fanno parte Bruna Adamo (Vice Presidente CODAU, Università della Calabria); Pierluigi Riva (Università Liuc); Pino Cardile (Università di Messina); Antonio Marcato (Politecnico di Milano); Mariagrazia Catania (Università di Firenze); Donatella Tore (Università di Cagliari); Antonio Romeo (Università Mediterranea di Reggio Calabria); Luisiana Sebastianelli (Università Politecnica delle Marche); Marco Rucci (Università di Verona); Attilio Riggio (Università di Salerno); Emma Varasio (Università di Pavia); Ada Pizzi (Politecnico di Bari); Riccardo Grasso (Università di Pisa); Il Presidente Onorario Pino Molinari (Università degli Studi di Pavia); Cristiano Nicoletti (Libera Università degli Studi Luspio).