Un incontro su Giuseppe Toniolo ha dato il via alle attività dell’Azione Politica dei Cattolici

Reggio Calabria. L’Azione Politica dei Cattolici (APC)– sezione Piergiorgio Frassati – ha inaugurato la sua attività di educazione alla cultura politica sabato 28 maggio presso la sala Monsignor Ferro della Curia Metropolita di Reggio Calabria, dedicando un incontro alla figura del servo di Dio Giuseppe Toniolo, insigne economista e sociologo, organizzatore dell’Unione Popolare, che negli anni ’80 dell’800 partecipò attivamente all’Opera dei Congressi.
Al tavolo dei relatori si sono alternati, oltre al presidente dell’APC avv. Agostino Siviglia, il prof. Schirripa, docente di Storia del Movimento Cattolico presso l’ISSR di Reggio Calabria, che ha delineato il quadro storico in cui operò Giuseppe Toniolo, mettendo in risalto il complesso momento segnato da una profonda frattura interna al Paese, e la dott.ssa Occhiuto, Presidente Diocesana dell’Azione Cattolica reggina, che si è soffermata sugli aspetti salienti della sua spiritualità, da cui è emerso il carisma del prossimo Beato.
Nato a Treviso nel 1845, Toniolo dopo gli studi che lo portarono a intraprendere la carriera universitaria come docente di economia politica all’Università di Pisa, ricevette l’incarico da Papa Pio X di procedere alla riorganizzazione ufficiale dei cattolici italiani, dopo lo scioglimento dell’Opera dei Congressi. Presidente dell’Unione Popolare, grazie alle sue capacità organizzative, fu il precursore del moderno partito politico cattolico che prenderà forma fra le mani di Don Luigi Sturzo.
Molto stimato da Leone XIII, Toniolo partecipò alla stesura dell’enciclica Rerum Novarum. Leader dei cattolici sociali italiani a cavallo dei due secoli, fu iniziatore e motore dell’Unione Cattolica per gli studi Sociali e della Società cattolica italiana per gli studi scientifici nel 1889.
Morì il 7 ottobre 1918.
La carità politica è il valore a cui si ispira l’APC sull’idea che solo con la carità, illuminata dalla luce della ragione e della fede, è possibile conseguire obiettivi di sviluppo dotati di una valenza più umana e umanizzante. Un’iniziativa fortemente voluta e ispirata dal sacerdote don Piero Catalano, figura carismatica della solidarietà reggina, consulente spirituale dell’APC, che nel saluto iniziale ha sottolineato il compito al quale oggi più che mai i cattolici sono chiamati a dare testimonianza in tutti i settori della società civile, e nella vita politica in particolare, della loro appartenenza a Cristo per il perseguimento del bene comune quale criterio fondamentale della vita sociale e politica.

Fabio Arichetta

Exit mobile version