Consiglio comunale: il sindaco Arena ha presentato il programma di governo

Reggio Calabria. Proseguono i lavori del Consiglio Comunale di Reggio Calabria. Dopo la surroga dei consiglieri subentrati agli assessori e la votazione per l’elezione dei vicepresidenti dell’Assise, l’Assemblea ha provveduto a votare, con scrutinio segreto, i due consiglieri questori. Sono stati eletti Francesco Plateroti per la maggioranza e Paolo Brunetti per la minoranza. A seguire il giuramento del sindaco Demetrio Arena, il quale immediatamente dopo ha presentato i componenti della Giunta Municipale che guiderà la città per i prossimi cinque anni. Lo stesso Primo Cittadino ha poi presentato le linee programmatiche e di mandato.

Questo il testo integrale delle linee programmatiche di mandato presentate dal sindaco Demetrio Arena durante l’odierna seduta del Consiglio Comunale:

Signor Presidente, signori Consiglieri,

i principi che ispireranno l’azione del nostro governo per i prossimi cinque anni hanno come obiettivo lo sviluppo economico e sociale della nostra città, proseguendo nel percorso di crescita che ha caratterizzato le ultime tre legislature. L’essere diventata Città Metropolitana deve rappresentare uno stimolo per continuare nell’ambizioso progetto che vede Reggio quale polo di attrazione turistico, culturale ed economico al centro del Mediterraneo. Oggi la Città Metropolitana è semplicemente un titolo sancito da una legge, un’eredità politica risultato dell’incessante impegno posto in essere dal Sindaco Scopelliti in stretta sinergia con il Governo e con le Istituzioni, ora occorre materialmente conseguire questo grande obiettivo istituendo un’assemblea costituente che avrà il compito di avviare e monitorare il complesso iter normativo e burocratico. Dobbiamo finalmente guardare con più convinzione e maggiore concretezza alla conurbazione tra Reggio e Messina ed alla conseguente creazione di un’Area Metropolitana dello Stretto che, prendendo contezza della specificità del territorio, suggelli giuridicamente quella “unione di fatto” affermata a livello geografico, sociale, economico e culturale. Ma questo sarà l’obiettivo finale, il traguardo da raggiungere. Ora la nostra azione amministrativa dovrà percorrere due direttrici primarie:

 

La prima fase è la più delicata perché la grave crisi economica internazionale sta creando seri ostacoli ad una gestione produttiva ed efficiente della cosa pubblica; le risorse finanziarie sono diminuite, cosi come la liquidità disponibile, e tutto ciò si riverbera nei bilanci dei Comuni, delle Province, delle Regioni. La riduzione ed i differimenti dei trasferimenti erariali da parte dello Stato hanno causato e causano oggettive difficoltà che tutti purtroppo conosciamo: ritardi nei pagamenti ai fornitori, rinvii e rallentamenti nella programmazione degli interventi di manutenzione, nella realizzazione e nell’ultimazione di nuove infrastrutture, nell’erogazione dei servizi e complicazioni nella gestione della spesa corrente. Inoltre l’avvento della riforma federale, che certamente apporterà grandi cambiamenti nel sistema di finanziamento degli enti locali se è pur vero che conferirà una più ampia autonomia impositiva e, quindi, un miglior controllo sulle entrate, imporrà anche una maggiore responsabilità nell’ambito del corretto ed efficace reperimento delle risorse e nell’equilibrio dei conti pubblici. Le due azioni principali da porre in essere per reperire risorse finanziare possono essere individuate da un lato in una rigorosa politica “di controllo e di contenimento della spesa” e dall’altro in una scrupolosa azione di reale e concretosfruttamento dei rilevanti e preziosi beni naturali, ambientali culturali che rappresentano la principale fonte di ricchezza del nostro territorio, considerato che il fragile tessuto socio-economico della nostra città limita fortemente l’azione di governo dal punto di vista delle entrate tributarie. In questo ambito si colloca anche il processo di rinnovamento dell’apparato burocratico, che dovrà essere snellito per diventare più efficiente e funzionale, e la rivisitazione dei contratti con le  Società Miste, i cui rapporti devono essere rimodulati alla luce delle nuove esigenze della macchina amministrativa e al fine di migliorare radicalmente la qualità e la tempestività dei servizi offerti e, nel contempo, ridurre i costi di gestione. Punteremo, pertanto, alla razionalizzazione delle risorse, alla valorizzazione delle professionalità, alla trasparenza delle procedure, creando un sistema efficiente che quotidianamente dovrà rispondere in maniera precisa e puntuale alle richieste dei cittadini. A tal fine sarà necessario procedere alla revisione dei regolamenti ed all’adeguamento del sistema di valutazione del personale che deve essere incentrato sulla meritocrazia e direttamente correlato al raggiungimento degli obiettivi di mandato. Valorizzeremo il patrimonio edilizio, prevedendo, dove necessario, anche la sua parziale dismissione – piano già varato dalla precedente Amministrazione – recuperando nuove risorse e riducendo drasticamente le spese di manutenzione e mantenimento degli immobili quantificabili  in circa due milioni di euro l’anno. La seconda fase, quella dello sviluppo e della crescita del territorio, dovrà necessariamente avere per oggetto il turismo.

Turismo – Arte e Cultura

Questa Amministrazione crede fermamente che lo sviluppo concreto e durevole di Reggio sia da ricercare in quella che è la sua vera vocazione e la sua più grande risorsa: il turismo. I positivi risultati ottenuti negli ultimi anni hanno incentivato il sorgere di un vasto ed integrato sistema di ospitalità, grazie all’aumento dei posti letto con l’apertura di nuovi e numerosi B&B  e di altre strutture ricettive ed all’incremento di una rete di servizi di buon livello, che dovrebbe consentire di soddisfare le richieste di un mercato potenziale che, anche in conseguenza della recente instabilità politica di molte tra le mete più ambite insistenti nell’area del Mediterraneo, potrebbe venire indirizzato verso la Calabria e Reggio Calabria in particolare. La nostra azione di Governo, pertanto, avrà quale obiettivo quello di creare le condizioni per uno sviluppo, anche infrastrutturale, che metta in rete le risorse del nostro territorio, comunale e provinciale. In questa prospettiva, e nell’ambito di un’ampia e complessa strategia di marketing territoriale, saranno avviati interventi destinati a valorizzare le bellezze naturalistiche, storiche, artistiche ed eno-gastronomiche del territorio reggino, creando sinergie con i Comuni limitrofi dell’area ionica e tirrenica, costieri e montani, in modo da realizzare un ampio e variegato circuito di assoluta eccellenza e competitività. Verranno potenziate le azioni di promozione territoriale, in modo da incrementare i flussi turistici  e agevolare gli investimenti privati nel settore dell’accoglienza e della ricettività, incoraggiando la collaborazione e il coordinamento tra gli operatori, così da consentire la razionalizzazione delle offerte turistiche, migliorandone il rapporto qualità  – prezzo. A tal fine non trascureremo le nuove opportunità offerte dal web implementando il nostro portale turistico e quello di e-ticket, creando una rete di servizi virtuali, condivisi con i Comuni dell’area dello stretto e della Provincia. E’ nostra intenzione promuovere anche la creazione di offerte turistiche per i diversamente abili rendendo Reggio una città accessibile a questa tipologia di turismo. Infine ci renderemo fautori di una strategia condivisa con Regione e Provincia per incrementare i collegamenti aerei, tramite l’attivazione di nuove tratte nazionali e internazionali, e potenzieremo i servizi pubblici di collegamento da e per l’aeroporto, favorendo cosi l’offerta turistica del territorio e la mobilità cittadina. Oltre alle bellezze naturali e paesaggistiche un’altra risorsa da valorizzare è rappresentata dal nostro patrimonio artistico, archeologico e culturale. Oggi Reggio possiede un circuito museale ed espositivo di grande prestigio: la Pinacoteca Comunale, la Villa Genoese-Zerbi, il Castello Aragonese, per non parlare del nostro Museo Nazionale, la cui ristrutturazione – che sarà ultimata a breve – consoliderà l’offerta artistico-culturale della città creando un’importante opportunità da sfruttare soprattutto in termini di visibilità in Italia e all’estero. Intensificare il rapporto di collaborazione tra il Comune e la Sovrintendenza avrà l’obiettivo di promuovere e sviluppare l’offerta culturale ed artistica reggina in modo da creare un grande polo d’interesse storico, artistico ed archeologico, attuando una politica di scambi espositivi con i più grandi musei italiani e mondiali che permetta di ospitare eventi di rilevanza internazionale. Completeremo, infine, gli interventi di recupero dei siti archeologici di maggior pregio, come ad esempio gli scavi di Piazza Italia, per creare un museo archeologico a “cielo aperto” nel cuore del centro cittadino e continueremo la collaborazione con importanti istituzioni come “La Biennale di Venezia” per essere sede, come è stato negli ultimi anni, di Mostre ed Esposizioni di assoluto prestigio. Vogliamo costituire inoltre un circuito teatrale cittadino che dal Cilea si estenda all’intero territorio comunale ampliando così gli spazi e l’offerta per rappresentazioni ed attività artistico-formative, sostenendo le associazioni operanti nel campo del teatro, della cultura, dell’arte, rendendole attivamente partecipi alle iniziative programmate dall’Amministrazione.

Lavoro ed occupazione

Attuare lo sviluppo e la crescita della nostra città, attraverso il settore turistico, ha come primario obiettivo dare slancio all’economia cittadina e, quindi, creare occupazione e nuove opportunità di lavoro. Certamente non può essere solo questa l’unica strada da percorrere per rivitalizzare un sistema fortemente provato dalla crisi finanziaria attuale. La disoccupazione, la mancanza di lavoro è il problema più grave e difficile da risolvere. Nonostante i limiti della nostra competenza, ci impegneremo ad attuare azioni di politiche attive del lavoro con l’obiettivo di incrementare il numero degli occupati, incentivando i settori produttivi caratteristici e peculiari e proseguendo nel percorso già avviato che, grazie ad un’oculata gestione di risorse nazionali ed europee, ha dato concreti risultati creando nuova occupazione e nuove imprese. Sarà intrapresa, inoltre, una forte azione a sostegno delle attività economiche e imprenditoriali per consolidare le realtà esistenti e incoraggiare e stimolare la creazione di nuove imprese, in particolare nel settore giovanile e femminile, attraverso l’erogazione di benefici per agevolare nuove assunzioni e fare emergere il lavoro sommerso. Di concerto con le associazioni di categoria saranno attuati nuovi strumenti finanziari di garanzia, continuando ad alimentare i fondi esistenti, per facilitare i rapporti tra le imprese ed il sistema bancario.

Infrastrutture e opere pubbliche

Sviluppo vuol dire anche realizzare opere pubbliche. Proseguiremo nella politica di esecuzione di nuove opere di cui la città necessita dando un nuovo impulso al settore edile, fondamentale volano per l’economia cittadina. Grazie alle fonti provenienti dal Decreto Reggio e dal Piano Strategico della Mobilità sono già pianificati una serie d’importanti interventi, alcuni già eseguiti altri in fase di realizzazione, che, una volta completati, incideranno in maniera considerevole sulla riqualificazione urbanistica cittadina. Ad oggi sono 72 i progetti in corso per un ammontare complessivo di circa 350 milioni di euro che saranno indirizzati da un lato ad incrementare la mobilità verso la città, dall’altro a dotarla di infrastrutture in grado di rafforzare l’attrattività complessiva dell’area. In particolare avvieremo la riqualificazione di Piazza Garibaldi, con la conseguente costruzione di parcheggi sotterranei, del Corso Garibaldi e di altre importanti aree del centro città e della periferia. Pianificheremo lo sviluppo del Porto Turistico, l’edificazione di nuove strutture ricettive e congressuali, la realizzazione della Tangenziale esterna e l’Interramento della Stazione Ferroviaria Centrale nell’ambito di un più ampio progetto volto a completare il nostro splendido lungomare con l’esecuzione del Water Front progettato dall’architetto di fama internazionale Zaha Hadid, grazie a finanziamenti già impegnati di oltre 68 milioni di euro che, integrati dall’apporto di capitali privati, permetteranno la realizzazione del Museo del Mediterraneo e del Centro Polifunzionale e la riqualificazione delle aree circostanti. Inizieremo, inoltre, la progettazione definitiva di una cittadella scolastico – sportiva, presso l’area dell’ex Deposito legname Ferrovie, dove prevediamo di localizzare alcuni istituti scolastici, oggi ubicati sul lungomare destinando gli attuali immobili a finalità turistiche migliorando così i servizi erogati ai nostri giovani ed incrementando al contempo la rete d’ospitalità cittadina. Attueremo, infine, una seria ed efficace programmazione delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria quali ad esempio la manutenzione delle strade e il rinnovo della rete idrica e fognaria, implementando il sistema di monitoraggio e controllo dei servizi manutentivi, in modo da aumentare l’efficienza e la qualità degli interventi, evitando così disagi e sprechi.

Ambiente e territorio

Il ridisegno strategico della città non può non tener conto dello sviluppo sostenibile e della salvaguardia dell’ambiente e della tutela del territorio. Gli obiettivi sono di aumentare le aree verdi cittadine e valorizzare quelle esistenti, dando priorità alla creazione di nuovi spazi ludico-ricreativi all’aperto dedicati ai bambini. E’ già in fase di esame e valutazione la fattibilità di un progetto di mobilità eco-sostenibile e di un piano per la riconversione energetica degli edifici comunali e dell’illuminazione pubblica cittadina utilizzando fonti rinnovabili. In questo ambito particolare attenzione sarà dedicata all’implementazione dei servizi d’igiene ambientale. In primo luogo saranno posti in essere una serie d’interventi per potenziare la raccolta differenziata, estendendola all’intero territorio cittadino, creando un sistema di raccolta dei rifiuti domestici porta a porta. Intensificheremo il contrasto verso i comportamenti contrari alla pulizia ed al decoro con particolare attenzione al fenomeno delle discariche abusive e bonificheremo i tratti urbani delle fiumare. Nell’ambito di una profonda riorganizzazione dei rapporti tra l’Ente Comunale e le Società Miste attueremo, con la Leonia, il passaggio dalla TARSU alla TIA, adempiendo al disposto normativo che impone di far pagare di più a chi produce una maggior quantità di rifiuti, tutelando in tal modo le fasce deboli e premiando chi effettua correttamente la raccolta differenziata, che prevediamo di portare al 60% entro i prossimi cinque anni.

Innovazione tecnologica

Il nostro progetto di riorganizzazione che mira a rendere più efficiente l’apparato burocratico comunale ci vedrà impegnati anche nell’ammodernamento delle infrastrutture tecnologiche. Occorre pensare ad un nuovo approccio, che ponga al centro le esigenze dell’utente, realizzabile solo con un diffuso utilizzo delle tecnologie per favorire l’agire di un’Amministrazione orientata al servizio ed al cittadino. Attiveremo un progetto di sviluppo delle infrastrutture per la banda larga in modo da ridurre il “divario digitale” ancora persistente in alcune zone cittadine. In questo scenario sarà estesa la Rete Wi-Fi cittadina realizzata nel Lungomare al fine di trasformare altri luoghi di aggregazione e d’incontro in “spazi multifunzionali” per la fruizione di servizi ad alta innovazione tecnologica. Collegheremo telematicamente le istituzioni scolastiche attraverso l’utilizzo di reti wireless, istituiremo lo sportello “on-line” del cittadino al fine di avvicinare sempre più la Pubblica Amministrazione all’utente. Il “Governo elettronico” (e-government) permetterà di semplificare la burocrazia e ridurre i costi, consentendo di ottenere benefici in termini di aumento competitivo del sistema economico e sociale della nostra Città.

Politiche sociali

Lo sviluppo di una collettività coesa e progredita non può prescindere da una corretta ed efficiente attuazione di politiche sociali adeguate. Guardiamo a questo settore con particolare attenzione convinti che la  civiltà e la coscienza di una comunità si misura dall’attenzione che dedica ai più deboli, agli emarginati, agli anziani, ai bambini. La crisi economica attuale sta mettendo a dura prova il tessuto sociale della città ed impone un impegno sempre maggiore e l’attuazione di strategie di settore che consentano di passare dalla logica dei “progetti d’intervento” di breve durata a favore di un criterio di prevenzione, favorendo i livelli di collaborazione ed integrazione tra le diverse istituzioni sociali, sanitarie, ambientali, politiche lavorative, educative e formative.

Un altro aspetto fondamentale deve riguardare la valorizzazione del ruolo del Terzo settore e degli attori locali, in un’ottica di sussidiarietà orizzontale.

Attraverso la progettazione del Piano di Zona, avvieremo la fase d’individuazione delle modalità gestionali per garantire approcci integrati con i distretti sanitari. L’elemento su cui s’incardinerà la progettazione del Piano di Zona sarà quello della condivisione delle informazioni, a tal fine sarà realizzato un sistema informativo dei servizi sociali che permetta una conoscenza adeguata dei bisogni sociali. Il “Sistema informativo Sociale Comunale” consentirà, facilitando la lettura dei bisogni sociali, di coordinare le azioni con le strutture sanitarie e formative presenti nel territorio permettendo di sviluppare politiche sociali rispondenti ai bisogni reali del cittadino e di semplificare l’integrazione con il sistema sanitario e formativo, facilitando il processo di trasparenza sulla gestione complessiva delle risorse. Strettamente collegato all’istituzione del Sistema Informativo Sociale Comunale sarà la riorganizzazione del segretariato sociale; ristruttureremo tutta la rete di sportelli sociali presenti nel  territorio e realizzeremo un portale web dedicato per rendere facilmente ed immediatamente consultabile il Sistema Informativo. Migliorare i servizi assistenziali domiciliari, soprattutto verso gli anziani o comunque persone con scarsa autonomia, attivare misure per contrastare i fenomeni collegati alla nuova povertà, potenziando, con interventi integrativi, quei servizi che sono normalmente erogati dai settori sociosanitari sarà certamente un primario ed ulteriore obiettivo da realizzare.

Politiche giovanili

I giovani Reggini sono protagonisti di un positivo processo di rinnovamento, portatori di un patrimonio d’idee e creatività che abbiamo il dovere di supportare e valorizzare. Il nostro compito è di fornire, mediante opportune azioni di ausilio e accompagnamento, gli strumenti necessari ad ampliare le opportunità formative, di aggregazione e partecipazione alla res pubblica dei nostri ragazzi

Attiveremo, pertanto, politiche di sostegno verso le associazioni giovanili, consapevoli del loro valore educativo e formativo, tramite la realizzazione di adeguati sportelli informativi, potenzieremo le azioni del Progetto Passaporto per l’Europa in modo da favorire l’interscambio culturale ed il supporto alla conoscenza ed avvieremo azioni per stimolare la partecipazione attiva dei ragazzi al governo della città attraverso un sistema organico di comunicazione e informazione, sfruttando le grandi opportunità fornite dalla rete.

In questa ottica è indispensabile anche intensificare i rapporti con il mondo universitario. L’Università Mediterranea, quella per gli stranieri “Dante Alighieri”, Il Conservatorio e l’Accademia delle Belle Arti hanno un ruolo fondamentale nello sviluppo del territorio che dovrà essere, ancor di più valorizzato, favorendo la crescita culturale della popolazione. Particolare attenzione sarà rivolta alla valorizzazione delle risorse umane di questa Città creando le premesse di una nuova classe dirigente giovane e motivata che possa dare, nel prossimo futuro, il proprio contributo alla Città in termini d’impegno civile e amministrativo altamente professionale e qualificato. Un altro aspetto fondamentale nell’educazione delle nuove generazioni è rappresentato dall’attività sportiva che veicola principi quali lealtà, partecipazione e condivisione, insegnando al contempo l’importanza dell’impegno finalizzato al raggiungimento degli obiettivi. Attueremo una costante azione di sostegno della pratica sportiva tramite un concreto sostegno alle società ed alle associazioni operanti sul territorio, operando le opportune modifiche regolamentari per consentire la fruizione gratuita degli impianti e delle aree destinate allo sport, realizzando azioni mirate alla sensibilizzazione dei giovani verso lo sport quale strumento educativo e di aggregazione sociale.

 

Lotta alla criminalità

Abbiamo lasciato volutamente per ultimo uno dei punti più rilevanti del programma non tanto per le competenze dell’amministrazione comunale quanto per il valore simbolico che esso riveste per la nostra comunità. Negli ultimi anni lo Stato, nella sua azione di contrasto contro la ‘ndrangheta, è riuscito a infliggere colpi devastanti smantellando buona parte di questa potente e pericolosa organizzazione criminale. Le azioni di repressione, però, pur essendo indispensabili, da sole non bastano a sconfiggere un fenomeno che affonda le sue radici in profondità. Si deve agire anche nel sociale per dare vita a quel cambiamento indispensabile a contrastare la mentalità, gli atteggiamenti, i disvalori,  di cui la ‘ndrangheta è portatrice.

Il ruolo attivo dell’Amministrazione Comunale potrà essere di fondamentale importanza per supportare ed integrare le azioni messe in atto dalle Autorità competenti.

Per far ciò vogliamo potenziare le strutture ed i servizi per la sicurezza urbana, con nuove forme di prevenzione dell’illegalità, della devianza e dell’inciviltà, contrastando la microcriminalità negli spazi quotidiani attraverso il potenziamento dell’illuminazione pubblica, la realizzazione di sistemi elettronici di video-sorveglianza, controllo ed allarme posizionati strategicamente sul territorio, l’intensificazione della lotta all’occupazione abusiva del suolo pubblico, l’incremento delle azioni per arginare il fenomeno del “pizzo”  e dello sfruttamento della prostituzione.

Nell’ottica di un maggiore coinvolgimento della società civile su tematiche così rilevanti e delicate istituiremo un Comitato Progettuale Permanente sulla legalità, che metta in rete le associazioni antimafia, antiracket, antiusura ed i rappresentanti delle istituzioni, con l’obiettivo di creare una sinergia progettuale che consenta di razionalizzare i vari interventi da realizzare sul territorio anche  attraverso un’intensa campagna di sensibilizzazione inculcando nella coscienza civile il principio della “non convenienza” del percorso delinquenziale. La nostra è una posizione chiara e inequivocabile: contrasteremo la ‘ndrangheta e ogni forma di criminalità in ogni sede schierandoci a fianco delle forze dell’ordine e dei cittadini onesti, per fare sentire che la città di Reggio Calabria è assolutamente decisa a rompere quest’assurda catena che limita la libertà frenando lo sviluppo sociale ed economico.

Signor Presidente, signori Consiglieri, queste sono le linee guida del nostro programma di governo, un programma che ha un unico intento, che persegue un solo obiettivo, la crescita economica e sociale della nostra comunità e che è stato realizzato con il contributo dei cittadini, delle associazioni e di tutti coloro che hanno voluto condividere un progetto, un’idea di città dove il dialogo costruttivo possa diventare metodo di lavoro ed il confronto e la trasparenza si coniughino con sviluppo e solidarietà. Una città dove al centro di ogni azione amministrativa ci sia il cittadino, i suoi bisogni, le sue aspirazioni, che miri ad uno sviluppo stabile e duraturo non solo economico ma anche culturale e sociale, una città che sia vicina alle fasce della popolazione più deboli e disagiate e che fornisca maggiori opportunità ai giovani, la vera ricchezza della nostra terra. Per fare questo dobbiamo porre in essere tutte le azioni necessarie per fare quel definitivo balzo in avanti che ci consentirà di cambiare radicalmente, ed in meglio, la nostra città, raggiungendo, con il nostro impegno ed il nostro lavoro, uno sviluppo stabile e duraturo. Per realizzare tutto ciò è indispensabile procedere insieme, coinvolgendo tutte le parti sociali, uniti dall’interesse supremo che è il bene della città. Dobbiamo avere il coraggio di volare alto e guardare lontano, proseguendo con decisione il cammino che vedrà Reggio Calabria, la nostra amata Reggio, riappropriarsi, quale Città Metropolitana, di una leadership che le spetta di diritto e la porterà finalmente a divenire una moderna metropoli del Mediterraneo.

 

Exit mobile version