Catanzaro. L’assessore Ferragina ha incontrato la categoria del commercio aree pubbliche

Catanzaro. Difesa del lavoro e dell’occupazione. Monitoraggio dei fabbisogni . Nuove  prospettive di sviluppo del settore. Questi i temi affrontati nel corso dell’incontro che si è tenuto a palazzo de Nobili tra l’assessore alle Attività economiche, Ermanno Ferragina ed i rappresentanti sindacali di categoria commercio aree pubbliche. Un incontro inserito dall’assessore nel piano di ascolto  predisposto con le categorie produttive della città. Iniziativa utile  al delegato della giunta Traversa per fare il punto sulle diverse questioni che affliggono le categorie  del commercio  e per individuare un percorso condiviso per determinare le varie soluzioni. L’assessore era affiancato dai funzionari Domenico Rocca e Giuseppe Arnò appositamente delegati dal dirigente Saverio Molica. Al tavolo per le organizzazioni sindacali erano presenti: Salvatore Alcaro, Fiva – Confcommercio; Antonio Greco e Giuseppe Crapella, Anva – Confesercenti; Renzo Pironaci e Vincenzo Cosentino  Cicas, Giovanni Costa e Francesco Pellegrino Cisal.”Ritengo importante questo confronto come avvio di un percorso concertativo con tutti voi – ha esordito l’assessore Ferragina – Intendo ascoltare quelli che sono i problemi, i bisogni, ma anche i suggerimenti. Elementi che porterò all’attenzione del sindaco Traversa, che ripone grande attenzione al settore economico, e dell’intera giunta. Nel corso della riunione, svoltasi in un clima di cordialità e di condivisioni degli obiettivi, sono emerse alcune  proposte come quella delle aree mercatali e  degli operatori itineranti. “Il lavoro è un elemento prioritario – hanno sottolineato i rappresentanti delle parti sociali – e l’attenzione verso lo stesso diviene elemento fondante attorno al quale costruire la ripresa economica ed il rinnovamento del modello di sviluppo del nostro territorio”. L’assessore Ferragina ha manifestato apprezzamento per  lo spirito di collaborazione  manifestato dai rappresentanti dei  sindacati e si è impegnato a sviluppare le proposte venute dal tavolo. “Gli indirizzi, le scelte, gli strumenti relativi alle politiche attive del settore – ha concluso l’assessore –  non possono essere disgiunti dalle strategie di sostegno alle imprese”.

Exit mobile version