La questione dell’Hospice “Via delle Stelle” verso un esito positivo

Reggio Calabria. “Non posso non esprimere la mia soddisfazione per il positivo esito verso cui si sta indirizzando la questione dell’Hospice ‘Via delle Stelle’”. E’ con vivo entusiasmo che Tilde Minasi saluta l’avvio della Fondazione, all’interno della quale rappresenta il Comune e riveste il ruolo di vicepresidente. “Un iter non certo facile – prosegue la Minasi – ma che abbiamo, con la volontà e la determinazione di tutti gli attori coinvolti nella vicenda, portato avanti affinché alla struttura fosse garantita l’opportunità di lavorare nel modo più sereno possibile, sia per gli operatori, che si sono spesi quotidianamente e tra mille difficoltà per il bene del prossimo, sia per il territorio, che può contare su una realtà d’eccellenza caratterizzata da ottima professionalità medico – sanitaria e grande umanità. In definitiva – spiega ancora Tilde Minasi – il bando vinto condurrà, prossimamente, all’accreditamento della struttura, passaggio possibile grazie anche alla sensibilità della Regione Calabria e del commissario straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale, Rosanna Squillacioti (oggi direttore generale). In una riunione alla quale era presente anche il presidente della Fondazione, è stato stabilito che prima di arrivare all’accreditamento – continua la Minasi –  la Fondazione firmerà un contratto transitorio di tre mesi e saranno, inoltre, indispensabili degli ‘step’ propedeutici per realizzare i quali è necessaria la momentanea chiusura dell’Hospice. Passata questa fase, che, in particolar modo per quanto riguarda la chiusura durerà solo quindici giorni circa,  tutto rientrerà nella regolarità. Ad esempio – aggiunge la vicepresidente della Fondazione – gli operatori ed i degenti saranno tutelati per tutto il periodo cui mi riferisco: nella fattispecie è stato predisposto un piano operativo di lavoro che, in primis, permetterà di non abbandonare i pazienti tramite l’assistenza domiciliare per tutto l’arco della giornata, sempre tramite la disponibilità della Regione e del commissario Asp, sino alla ripresa normale delle attività che avverrà, appunto, a breve con la riapertura dell’Hospice. Per quanto riguarda il personale,  composto da figure capaci e di alto livello – conclude poi Tilde Minasi – il lavoro sarà regolarizzato, così da assicurare stabilità ai lavoratori, il cui impegno, insieme a quello dei medici e di tutti gli apparati interni alla struttura, ha sempre fornito un valido esempio di sostegno ai meno fortunati, garantendo anche alle loro famiglie una preziosa assistenza”.

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