Il Comune dichiara guerra all’evasione dei tributi erariali. Il Sindaco Arena: “Uno dei fattori principali di declino del Paese”

Reggio Calabria. Il contrasto all’evasione dei tributi erariali è stato il tema al centro della conferenza stampa svoltasi, stamani, nel salone dei Lampadari di palazzo San Giorgio. Ad illustrare le novità normative e le attività operative il sindaco, Demetrio Arena, l’assessore al Bilancio, Demetrio Berna, il direttore regionale dell’Agenzia delle Entrate della Calabria, Antonino Di Geronimo, Claudia Cimino, assistente della direzione regionale della Calabria dell’Agenzia delle Entrate e Demetrio Amoddeo, direttore provinciale dell’Agenzia. “Oggi presentiamo il rinnovo del protocollo siglato già nel 2009 – ha spiegato l’assessore al Bilancio Demetrio Berna, rinnovando l’impegno e la collaborazione tra Amministrazione comunale ed Agenzia delle Entrate. L’iniziativa è mirata a sviluppare efficaci forme di accertamento fiscale dei tributi locali individuando gli ipotetici evasori e trasmettendone i dati all’Agenzia attraverso un flusso informatico. Il Comune riceverà una quota pari al 50% delle somme recuperate anche a titolo provvisorio a seguito di un apposito decreto del Ministero dell’economia e delle finanze. Ad oggi i comuni ricevono la quota del 33% sulle somme riscosse a titolo definitivo”.
“Siamo determinati a combattere l’evasione dei tributi locali in maniera ferma e decisa poiché questo aspetto rappresenta uno dei fattori principali che ha portato al declino ed ai problemi finanziari del nostro Paese, considerato che genera un venir meno delle risorse per l’erario”. E’ quanto ha dichiarato il sindaco Demetrio Arena nel corso del suo articolato intervento, sottolineando la necessità di attivare processi virtuosi alla luce di quelli che saranno gli assetti in tema di federalismo e dei recenti tagli nei confronti degli Enti locali: “ecco perchè – ha detto il sindaco- è importante che il Comune abbia la capacità di incassare non solo i tributi locali ma anche tutto quello che è di corollario, come il condono. Nel momento in cui lo Stato taglia 14 milioni di euro al Comune di Reggio Calabria e contemporaneamente elabora una serie di norme che prevedono il trasferimento, per esempio, dei beni demaniali intende dare, per coprire quello che ha tolto, un’opportunità. In considerazione delle normative in itinere, è attraverso determinati procedimenti che il Comune dovrà essere in grado di autofinanziarsi usando tutti gli strumenti a sua disposizione e, soprattutto, rendendo efficace l’apparato burocratico. Pagare tutti per pagare di meno è lo slogan usato abitualmente – ha continuato il sindaco Arena – al quale deve essere garantita reale attuazione, in particolar modo in questa difficile congiuntura economica che riguarda non solo il nostro Paese ma la comunità internazionale” .

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